Vaccini, Fedeli: Multe per i genitori che non vaccinano i Figli

In questi giorni uno dei temi più discussi nell’ambito scolastico italiano è sicuramente la vaccinazione obbligatoria, la questione è al centro dell’attuale governo che ne ha fatta una vera e propria priorità soprattutto inseguito alla pubblicazione dei dati scientifici sulla diffusione di alcune malattie infettive come il Morbillo che ha fatto inserire il nostro paese nella lista delle destinazioni a rischio per chi viaggia e si sposta per lavoro o per vacanze.

Secondo quanto affermato dall’esecutivo il decreto che sancirà l’obbligo di vaccinarsi per gli studenti dovrebbe essere pronto per la prossima settimana, nel frattempo in questi giorni si sta discutendo su come gestire i ragazzi che non saranno vaccinati anche dopo l’entrata in vigore della legge.

Alcuni hanno addirittura affermato che gli studenti privi di vaccinazione non debbano varcare la soglia d’ingresso del proprio istituto, una soluzione estrema ma che pone l’accento su un problema reale, visto che ad oggi sono moltissime le persone che considerano non sicuri i vaccini.

Sulla questione è intervenuta anche la Ministra dell’istruzione Fedeli che ha dichiarato di essere contraria a negare l’ingresso a scuola agli studenti, sostenendo che devono essere i genitori a dover pagare la conseguenza della scelta di non vaccinare.

Negare l’accesso agli studenti nel proprio istituto equivarrebbe a punirli due volte, la prima perché non sono vaccinati e la seconda perché non possono entrare a scuola, un diritto quello all’istruzione innegabile a nessuno.

Secondo il ministro, dunque, “è invece necessario trovare un modo per sanzionare i genitori che non vaccinano i figli, oltre a renderli consapevoli che è importante che i loro figli vadano a scuola in modo sano senza contagiare gli altri”. Il ministro Fedeli ha inoltre ricordato che “molti vaccini sono già obbligatori in Italia dunque dobbiamo trovare il modo di far capire la loro importanza dal punto di vista sanitario e scientifico”.

Leave a Reply