Dopo il Consiglio dei Ministri tenutosi lo scorso 21 dicembre è chiaro che sino a novembre 2019 ci sarà il blocco assunzioni per quanto riguarda la pubblica amministrazione. Purtroppo il blocco assunzioni riguarderà anche l’Università ma terrà salve le assunzioni nella Scuola, ma come si farà quando subentreranno i pensionamenti e ci saranno vuoti di organico?
Il Ministro dell’Interno Matteo Salvini al termine della riunione tenuta in Cdm, ha tenuto a precisare che non tutti i comparti pubblici saranno interessati dalle mancate assunzioni del personale e che per il blocco del turn over sono esentati interi comparti della Pa: scuola, pubblica sicurezza, Sanità.
Solo per il 2018 sono stati sottoscritti oltre 150.000 contratti a termine per gli insegnanti, un terzo per insegnanti di sostegno e assunzioni per personale Ata precario, ma potrebbero verificarsi nei prossimi anni crescita di precariato elevato nel caso di incremento di 25-30 mila prossimi pensionamenti.
Il Governo ha indotta la deroga per comparti pubblici proprio per non bloccare il turn over nella scuola per non causare danni, inoltre previste per l’estate 2020 per la scuola circa 100 mila adesioni di quota 100.
