Torino, educazione sessuale “di matrice cattolica” a scuola media, 5 famiglie ritirano i figli

Il programma “Teen Star”, caratterizzato da una marcata impronta cattolica, ha sollevato polemiche in numerose scuole pubbliche di Torino, così come in altre parti d’Italia e del mondo. Il dibattito si è intensificato presso la scuola media Nigra di Torino, dove cinque famiglie hanno deciso di escludere i propri figli dal corso, sollevando dubbi circa la sua presunta neutralità laica.

Questi genitori hanno espresso le loro riserve in una lettera inviata alla direzione e all’Ufficio scolastico, evidenziando che il corso si fonderebbe sulla “Teologia del corpo” di Giovanni Paolo II, come emerso durante la presentazione del programma.

La scoperta del coinvolgimento di “Teen Star” è avvenuta tardivamente per alcune famiglie, che hanno appreso il nome del programma solo al momento della richiesta di autorizzazione.

La loro preoccupazione è cresciuta dopo aver appreso che “Teen Star” promuove l’insegnamento della castità tra gli adolescenti, con il sostegno di organizzazioni quali ProVita e il Forum delle famiglie in Italia. La situazione si è aggravata quando, in vista di un incontro con le referenti del corso, le famiglie hanno ricevuto risposte evasive riguardo temi sensibili come l’interruzione volontaria di gravidanza.

Ulteriori dubbi sono sorti quando si è scoperto che agli studenti era stato chiesto di monitorare i sintomi dell’ovulazione per valutare la propria fertilità mensile, suggerendo un parallelo con il metodo Ogino Knaus, che prevede l’astensione dai rapporti sessuali nei giorni fertili del ciclo.

Il preside della scuola, Maurizio Tomeo, ha proposto alle famiglie la possibilità di optare per un corso alternativo, sottolineando come di solito le scuole facciano affidamento su esperti esterni per l’educazione sessuale, su suggerimento del corpo docente e previa approvazione del Collegio dei docenti e del Consiglio d’Istituto. Ha espresso la preferenza per un’offerta formativa pubblica in tale ambito, proposta più volte ma senza ricevere risposte concrete.

“Teen Star” è un’iniziativa globale, presente in oltre 56 nazioni, comprese diverse scuole a Torino, Biella, Cuneo e Novara, e attiva in Italia dal 2004. Il programma, creato dalla ginecologa e suora missionaria Hanna Klaus negli anni ’80 e oggi diretto da Pilar Vigil, docente all’Università Cattolica di Santiago del Cile, punta ad accompagnare i giovani nella scoperta dei ritmi biologici del proprio corpo, promuovendo un’immagine positiva della corporeità. Tuttavia, le responsabili di Teen Star hanno declinato ogni commento sulle specifiche delle lezioni.

Per le famiglie che hanno sollevato queste questioni, la scelta di un’organizzazione con radici cattoliche per l’educazione sessuale in una scuola pubblica, laica per costituzione, rappresenta una problematica di principio fondamentale.