Modello Mad Scuola 2022 per Docenti e ATA, le Novità

Finita la scuola per gli studenti è tempo di compilare il famoso Modello Mad (acronimo di Messa a Disposizione) Scuola 2022 per Docenti e ATA, per chi non lo conoscesse, parliamo del Modello che consente a Docenti e Personale ATA, di poter inviare una candidatura spontanea direttamente ai dirigenti delle scuole dove si intende prestare il proprio servizio di supplenza, infatti mediante questa procedura è solo possibile ottenere un contratto a tempo determinato.

In questo articolo andremo a vedere quali sono tutte le ultime novità riguardanti il Modello Mad di Messa a Disposizione, come si compila correttamente, come inviarlo alle scuole di proprio interesse e come scaricare il Modello Gratis in formato PDF, che consente una facile compilazione ed invio telematico.

Modello Mad Scuola 2022 per Docenti e ATA che cos’è?

Come abbiamo accennato questo Modello è una candidatura spontanea che possono inviare i docenti e personale ata che intendono lavorare presso le scuole pubbliche italiane, l’invio di questo modello è completamente gratuito e va inoltrato direttamente ai dirigenti scolastici delle scuole di proprio interesse.

Abbiamo utilizzato il plurale perchè è possibile inviare infinite domande a tutte le scuole che si desidera, non esistono infatti limitazioni all’invio delle domande di messa a disposizione.

Ovviamente però, il candidato potrà accettare un solo incarico di supplenza.

Modello MAD, le Novità 2022

Nel corso degli anni l’invio di questo modello ha subito alcune direttive da parte del Ministero dell’Istruzione, vediamo di seguito quali sono le ultime novità e cambiamenti che sono stati introdotti circa l’uso di questo strumento.

MAD DOCENTI – Per quanto riguarda il Personale Docente il MIUR ha autorizzato l’invio della MAD per i docenti in GPS e altre graduatorie. Pertanto in deroga alle regole previste con la circolare MIUR del 6 agosto 2021, possono presentare la MAD tutti gli aspiranti docenti, anche quelli iscritti nelle graduatorie provinciali e di istituto.

La domanda di Messa a Disposizione potrà essere presentata per una sola provincia a scelta.

All’interno della provincia scelta non ci sono limitazioni per le scuole, si può fare istanza anche per tutte.

Tra i requisiti richiesti per poter inviare questo Modello per i docenti c’è solo il possesso del titolo per l’insegnamento, ossia una Laurea (magistrale, specialistica o di vecchio ordinamento) o un Diploma che dia accesso a una classe di concorso (per lavorare come docente negli Istituti Tecnici Professionali).

Anche chi ha una laurea triennale può presentare la MAD.

MAD PERSONALE ATA – Per quanto riguarda il Personale ATA la domanda può essere presentata sia da diplomati che da laureati.

La licenza media non basta. Bisogna fare riferimento ai titoli di studio richiesti per l’accesso ad ogni profilo ATA che di seguito andiamo a vedere:

  • per la MAD collaboratori scolastici – diploma o qualifica triennale;
  • per la MAD assistenti amministrativi – diploma di maturità;
  • per la MAD assistenti tecnici – diploma che dia accesso a una o più aree di laboratorio;
  • per la MAD cuochi – qualifica professionale di operatore della ristorazione;
  • per la MAD infermieri – laurea in scienze infermieristiche o titolo idoneo per svolgere la professione di infermiere;
  • per la MAD guardarobieri – qualifica professionale di operatore della moda

Riepiloghiamo schematicamente quali sono le ultime Novità del 2022:

  • i dirigenti scolastici possono ricorrere alle MAD solo dopo l’esaurimento della graduatoria di istituto, comprese le graduatorie delle istituzioni scolastiche viciniori;
  • possono fare domanda di messa a disposizione anche i docenti iscritti nelle graduatorie provinciali e di istituto;
  • l’istanza MAD si può inviare per una sola provincia, che deve essere dichiarata espressamente nella domanda;
  • se pervengono più domande viene data precedenza ai docenti in possesso dell’abilitazione e della specializzazione;
  • le domande MAD rese in autocertificazione devono contenere tutte le dichiarazioni necessarie per consentire la verifica puntuale dei requisiti da parte dei dirigenti scolastici, compresi gli estremi del conseguimento del titolo di abilitazione e/o di specializzazione;
  • i contratti a tempo determinato stipulati tramite MAD sono soggetti agli stessi vincoli e criteri previsti dall’ordinanza Miur n. 60 del 10 luglio 2020, che regole le supplenze ai docenti, incluse le sanzioni previste dall’articolo 14 per la mancata accettazione o l’abbandono dell’incarico di supplenza.

La circolare Miur non prevede norme specifiche per il sostegno. Inoltre non indica specifiche disposizioni per la MAD ATA per la quale, dunque, non ci sono vincoli relativi al prossimo anno scolastico.

Come inviare il Modello MAD alle scuole

Gli aspiranti docenti e ata hanno due possibilità di inviare la loro domanda di messa a disposizione, la prima soluzione è gratis ed ogni candidati deve provvedere da sè all’invio del modello alle singole scuole.

Ci sono poi anche i servizi di invio Mad a pagamento i quali consentono di inviare massivamente il modello a moltissime scuole contemporaneamente, in questo modo il candidato risparmia molto più tempo, poichè dovrà solo effettuare il pagamento, al resto penserà il servizio a pagamento cui si sceglierà.

Per quanto riguarda l’invio gratis i candidati hanno a disposizione diverse soluzioni, vediamo di seguito quali sono:

  • form online presente sul sito web della scuola;
  • modello MAD spedito via e-mail o posta elettronica certificata (PEC);
  • modello MAD spedito tramite raccomandata A/R;
  • consegna a mano del modello MAD.

Se sul sito web della scuola è indicata una modalità preferita per l’invio MAD (es. tramite compilazione di form online) bisogna seguirla. Se non vengono date indicazioni, si può scegliere tra le diverse modalità sopra indicate.

Stipendio Docenti assunti tramite MAD

Per tutti i docenti che svolgono delle supplenze mediante una convocazione da domanda Mad percepiranno lo stipendio di inizio carriera ovvero circa 1.100, 1.200 euro mensili netti, ma vediamo nel dettaglio gli stipendi in base alla classe in cui si svolge la supplenza:

  • 1180 euro per insegnanti di infanzia e primaria,
  • 1240 euro per insegnanti di scuola media
  • 1350 euro alla scuola superiore.

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