Dipendenti Pubblici, Scatti e Aumenti legati all’anzianità, ultime novità

Rinnovo Contratto Dipendenti Pubblici, per gli statali scatti e aumenti di stipendio legati all’azianità – Ancora trattative in atto tra l’Aran e i sindacati per chiudere l’accordo per cercare di chiudere il primo rinnovo del contratto delle Funzioni centrali (ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici come Inps e Inail). Grazie  all’ultima bozza sul tavolo portata da Antonio Naddeo, presidente dell’Aran nei prossimi incontri si dovrà accertare se ci sono le condizioni per chiudere l’accordo, altrimenti le trattative saranno sospese e per il contratto delle Funzioni centrali se ne riparlerà nel 2022.

Statali, la proposta: scatti fino a 2.200 euro – Portata sul tavolo di lavoro per cercare un accordo la proposta inerente agli scatti introdotti nel contratto con la riforma dell’ordinamento professionale, tali scatti riguardano le progressioni economiche orizzontali che saranno in parte legati al merito (per il 40%) e in parte all’anzianità di servizio.

Salirà a 2.200 euro lordi l’anno invece lo scatto per un funzionario della terza area, mentre per gli assistenti della seconda area a 1.200 euro lordi all’anno e per gli operatori della prima area a 800 euro.

Inoltre chi coloro che non hanno ottenuto scatti per almeno 6 anni consecutivi avranno un punteggio aggiuntivo per concorrere, anche se non ha ricevuto valutazioni positive, mentre chi è in possesso dello scatto dovrà attendere 3 anni per poter concorrere al successivo.

Statali, la proposta: passaggi più semplici – Altro suggerimento dell’Aran nella bozza di contratto riguardano la proposta di una semplificazione dei passaggi tra un’area e l’altra, per agevolare le proozioni e per i dipendenti statali sarà più facile fare carriera.

Per i passaggi saranno tenuti in considerazione gli anni di anzianità di servizio e i titoli in possesso, infatti anche per il funzionamento per il passaggio dalla seconda area alla terza, quella dei funzionari: basterà aver maturato dieci anni di esperienza (attualmente ne sono necessari 15) e non il titoli di laurea.

Si suggerisce inoltre la creazione di una quarta area che includerebbe le elevate professionalità (personale specializzato di esperti che sarà assunto per il Recovery Plan).

Statali, le simulazioni degli aumenti – La retribuzione tabellare inoltre permetterà di verificare gli aumenti tramite simulazioni, per quanto riguarda gli aumenti l’aumento medio mensile sarà del 4,15% e andrà da un minimo di 60 euro per la prima area fino ad un massimo di 114 per la terza. I funzionari della terza area riceveranno i seguenti aumenti:

un aumento di 87 euro netti mensili per il Ministero della Pubblica istruzione;

  • 137 euro netti per il Ministero della Salute;
  • 136 euro netti mensili per il Ministero dell’Economia;
  • 115 euro mensili per il Ministero dello Sviluppo economico;
  • 113 euro per il Ministero delle Politiche agricole.

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