Concorso Dirigenti Scolastici, preselezione non prima di febbraio 2018

Da pochi giorni è stato pubblicato il regolamento in Gazzetta Ufficiale del Concorso per Dirigenti Scolastici che, secondo la Fedeli, doveva essere pubblicato entro il 15 settembre per garantire l’uscita del bando del concorso in tempo per assegnare entro l’anno scolastico 2017/2018, gli istituti a vincitori del concorso per dirigenti, ma stando alle ultime notizie e senza considerare ulteriori intoppi la preselezione del concorso dovrebbe avvenire non prima di febbraio 2018, questo significa che anche per il prossimo anno scolastico la carenza dei dirigenti sarà un problema ancora non risolto e che affliggerà la scuola italiana.

Sono molti i lettori che ci chiedono lumi sull’uscita del bando e stando alle informazioni in nostro possesso questi sono i tempi previsti, in netto ritardo rispetto a quanto dichiarato dal Ministro dell’Istruzione Fedeli, ma effettivamente quali sono i motivi di tale ritardo? come mai un concorso che secondo il Ministro doveva essere pubblicato entro il 15 settembre ancora non vede la luce? Di seguito cerchiamo di rispondere a queste domande che spesso i nostri lettori ci pongono.

  • Una volta approvato il Regolamento, dovrà essere inviato al ministero dell’Economia e delle Finanze, che in casi analoghi ha impiegato anche 2 mesi per concedere il suo lascia passare.
  • Successivamente il bando di concorso dovrevve essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale, presumibilmente durante il mese di ottobre.
  • lo step successivo sarà la consegna delle domande da parte dei candidati, che dovrebbe avvenire via internet attraverso il portale Istanze On Line.
  • i candidati avranno un mese a disposizione per poter inviare le loro candidature, arrivano cosi alla fine di novembre.
  • terminata la fase di invio delle candidature il Miur avrà bisogno di tempo per le operazioni di raccolta, smistamento, verifica e organizzazione delle prove preliminari.
  • le prove preliminari, anche in questa tornata dovrebbero incentrarsi sulla estrapolazione di alcune decine di domande da una “batteria” di alcune migliaia (nel 2011 furono circa 5.600) rese pubbliche un mese prima.

L’ultimo step è il test preselettivo che si svolgerà non prima del mese di febbraio 2018, in questo modo tutte le operazioni selettive e formative non potranno essere svolte per garantire l’inserimento dei nuovi dirigenti in tempo per l’anno scolastico 2018/2019, rendendo in tal modo ancora più gravoso il numero di presidenze assegnate in reggenza.

Insomma un ennesimo pasticcio all’italiana senza contare le dichiarazioni fatte dal Ministro dell’istruzione ai quattro venti sulla data del 15 settembre, nel frattempo il grave problema delle reggenze persiste e persisterà anche per il prossimo anno scolastico, a questo punto dobbiamo augurarci solo che non vi siano ulteriori intoppi che ritardino ancora di una volta la proclamazione dei nuovi dirigenti scolastici.

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