Niente tasse scolastiche per redditi Isee sotto 20.000 euro, ecco le novità

Stabilito con il decreto del Miur n.370/2019 che gli studenti delle classi quarte delle scuole secondarie di secondo grado dell’anno scolastico 2018/2019 e 2019/2020 saranno esonerati dal pagamento delle tasse scolastiche qualora i valori dell’Indicatore della situazione economica equivalente (lsee) è pari o inferiore a ventimila euro.

Le tasse scolastiche sono definite da molti come espressione della potestà impositiva dello Stato, e per tale motivo esigono l’obbligo di pagamento per il quarto e quinto anno degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, includendo con la normativa quattro distinti tipi di tributo:

  • tributo di iscrizione,
  • tributo di frequenza,
  • tributo di esame
  • tributo di rilascio di diploma.

Il Ministero dell’Istruzione ha emanato la circolare n. 13053 del 14 giugno 2019 per rendere noto che saranno fornite successive indicazioni, nel caso di famiglie che hanno già versato le tasse, pur essendo esonerabili.

Nel caso di esonero del pagamento tasse scolastiche saranno inclusi solo gli studenti che per motivi economici abbiano ottenuto un voto di comportamento non inferiore a otto decimi, che non abbia ricevuto una sanzione disciplinare superiore a cinque giorni di sospensione, e che sia stato promosso (tranne i casi di comprovata infermità).

L’esonero è riconosciuto su specifica domanda della famiglia e con presentazione dell’attestazione Isee in corso di validità, inoltre si fa presente che per gli studenti stranieri che si iscrivono nelle istituzioni scolastiche statali l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche è valido solo se concesso anche nel paese d’origine.

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