L’importanza della Lettera di Presentazione nelle ricerca di un lavoro

Quando si cerca un lavoro o quando si invia un Curriculum la Lettera di Presentazione riveste una certa importanza, quest’ultima però non va sempre accompagnata al Curriculum Vitae, ci sono infatti delle situazioni in cui la Lettera di Presentazione non va inviata poichè potrebbe produrre effetti negativi, in questo articolo andremo a vedere come e quando va utilizzata.

L’importanza della Lettera di Presentazione nelle ricerca di un lavoro

La lettera di presentazione precede la lettura del vostro curriculum e come suggerisce lo stesso nome è una breve presentazione della persona sotto il profilo lavorativo e viene letta prima del cv, diciamo subito che questo strumento non sempre va utilizzato, ad esempio se siete alla ricerca di un lavoro part time o di tipo stagionale, in questi casi inviare anche la lettere di presentazione non porta grandi benefici, anzi può produrre l’effetto contrario.

Come il curriculum anche la stesuta di una lettera di presentazione deve seguire delle regole per poter produrre i suoi effetti, in primis il testo che compone la lettera non dovrà essere troppo lungo, è consigliabile non superare le 200 parole, vediamo di seguito come deve essere trutturata e quali sono le informazioni che deve contenere

Primo paragrafo:

  • Fare riferimento al lavoro per il quale ci si sta candidando.
  • Indicare dove si è appreso dell’offerta di lavoro.
  • Quando saresti disponibile e iniziare e altre limitazioni temporali.

Secondo paragrafo:

  • Specificare perché si è interessati al tipo di lavoro in questione.
  • Perché la compagnia a cui stai chiedendo ti attrae (se è uno studio piccolo, puoi scrivere che preferisci lavorare in un clima professionale ma disteso).

Terzo paragrafo:

  • Riassumi i tuoi punti di forza e come possono essere utili all’organizzazione.
  • Metti in relazione le tue competenze con quelle richieste dal lavoro.

Quarto paragrafo:

  • Menziona i giorni in cui non sei disponibile per un colloquio.
  • Ringrazia il datore.

Come abbiamo specificato la lettera di presentazione non deve essere lunga come del resto anche il curriculum vitae che non deve superare le due pagine, oggi i selezionatori sono sommersi dai cv e dalle candidature e dedicano sempre meno tempo alla lettera dei curricula, secondo una ricerca americana condotta sul tema i datori di lavoro (o coloro che si occupano delle assunzioni nelle grandi aziende) dedicano una manicata di secondi per la lettura di ogni curriculum.

Diventa quindi fondamentale non dilungarsi troppo ne nella scrittura del curriculum ne in quello della lettere di presentazione che come abbiamo detto non deve superare le 200 parole.

Di seguito vi segnaliamo altre guide disponibili sul sito sulla stesura della lettera di presentazione:

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