Prato: L’insegnante di ripetizioni che ha avuto un figlio dal suo alunno è agli arresti domiciliari

La storia dell’insegnante di ripetizioni di Prato che ha avuto un figlio dall’alunno 14enne a cui dava ripetizioni ha fatto il giro d’italia, la storia ai limiti della realtà ha destato molto scalpore proprio per via della giovane età dello studente che a soli 14 anni si è ritrovato già padre.

Prato: L’insegnante di ripetizioni che ha avuto un figlio dal suo alunno è agli arresti domiciliari

La storia è nota a tutti, ma in questi ultimi giorni ci sono stati dei risvolti negativi per la donna che di professione era un’operatrice socio sanitaria, dopo i risultati del test del DNA che hanno accertato la paternità del giovane studente le indagini sono proseguite nei confronti della donna, dalle ultime informazioni pare che la donna frequentasse anche siti pedopornografici che gli investigatori hanno scoperto scandagliando il pc personale della donna.

Ora la donna accusata di “atti sessuali con minore”,  è finita oggi agli arresti domiciliari, ed è inoltre accusata  anche di violenza sessuale per induzione.

Secondo quanto ha riferito il procuratore di Prato Giuseppe Nicolosi, infatti, la donna avrebbe minacciato il ragazzino che non voleva più avere rapporti sessuali con lei: in particolare gli avrebbe più volte detto, tramite messaggi di whatsapp, che qualora lui volesse proseguire la relazione, lei si sarebbe tolta la vita o avrebbe portato il loro figlio nei pressi della scuola che frequenta il ragazzino.

In questa surreale vicenda sono arrivati guai anche per il marito della donna indagato per il reato di «alterazione di stato» perchè, secondo la Procura, avrebbe alterato lo stato civile del neonato in maniera consapevole pur sapendo che il bimbo dato alla luce dalla moglie non era suo figlio e per questo motivo gli è stato notificato anche un avviso di garanzia.

L’uomo è indagato per il reato di «alterazione di stato», perchè, secondo la Procura, avrebbe alterato lo stato civile del neonato in maniera consapevole pur sapendo che il bimbo dato alla luce dalla moglie non era suo figlio.

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