Scuola-Vaccini, firmato il decreto, ecco come comportarsi

Ancora animi accesi in merito alla questione obbligo vaccinazioni, non sono bastate le marce di moltissimi genitori italiani che non sono d’accordo a tale obbligo del governo. Ormai sembra tutto deciso in merito al decreto sull’obbligatorietà dei vaccini per le iscrizioni a scuola, in quanto è stato firmato dal Presidente Mattarella il decreto legge. A dare la notizia del decreto legge è stata l’Ansa, la Ministra Lorenzin ha anche dichiarato che: “E’ prevista una fase transitoria per il 2017. Da domani e fino al 10 settembre ci sarà dunque tempo di procedere per fare le richieste per le vaccinazioni o per effettuare le stesse; poi, dal 10 settembre al 10 marzo, ci sarà tempo per produrre la documentazione”.

L’obiettivo sottolineato dalla Ministra Lorenzin è quello di raggiungere sia “la piena immunizzazione per la popolazione scolastica: entro due anni la si raggiungerà per malattie le cui vaccinazioni erano già obbligatorie, mentre ci vorranno 3-4 anni per malattie come il morbillo”.

I genitori che dovranno effettuare l’obbligo di vaccinazione per i propri figli, dovranno però attendere la fase transitoria del decreto, dopo di che i genitori hanno tempo, per la.s. 2017/18, sino al 10 settembre per avanzare la richiesta di vaccinazione, mentre per produrre la documentazione il tempo disponibile sarà sino al 10 marzo, oltre a ciò il genitore può auto-certificare la vaccinazione del figlio (c’è tempo sino al 10 luglio di ogni anno).

Per quanto concerne gli alunni da 6 a 16 anni, l’iscrizione scolastica è garantita in ogni caso, ma la mancata vaccinazione fa scattare la segnalazione all’azienda sanitaria di competenza, in caso di mancata presentazione dei genitori all’ASL sono previste sanzioni da 500 a 7.500 euro e segnalazione al tribunale dei minori.

Per quanto riguarda invece i bambini del nodo e di scuola dell’infanzia (da 0 a 6 anni), l’iscrizione a scuola senza vaccini non potrà avvenire.

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