Scuola, in arrivo lo Psicologo professionale, presentata proposta di legge

A breve, il Parlamento affronterà la discussione sulla proposta di legge che propone l’istituzione della figura dello psicologo professionale nelle scuole italiane. Il testo legislativo mira all’integrazione di tali figure all’interno degli istituti scolastici con l’obiettivo di promuovere il benessere degli studenti, prevenire lo stress correlato al lavoro, contrastare il bullismo e migliorare le dinamiche relazionali all’interno della comunità scolastica.

Scuola, in arrivo lo Psicologo professionale, presentata proposta di legge

Nell’articolo che segue, forniremo una spiegazione chiara e dettagliata di ciò che la proposta di legge sull’istituzione dello psicologo professionale nelle scuole italiane prevede, approfondendo gli aspetti salienti e le implicazioni di questa iniziativa.

La proposta di legge n. 520, depositata alla Camera con la prima firma della Deputata M5S Carmen Di Lauro, mira a istituire la figura dello psicologo professionale nelle scuole italiane in maniera strutturale e permanente. Questa iniziativa riconosce l’importanza del benessere psicofisico degli studenti e del personale scolastico.

La proposta si aggiunge ad altre misure già in atto, come il bonus psicologo o il bonus psicologo per gli studenti universitari, con l’obiettivo di fornire un supporto nella fase formativa dei giovani.

Attualmente, la proposta è in fase di discussione in Parlamento. Se dovesse essere approvata, rappresenterà una vera rivoluzione per il mondo della scuola, introducendo la figura dello psicologo professionale come elemento chiave per promuovere il benessere psicologico e contrastare le problematiche legate allo stress, al bullismo e alle dinamiche relazionali. Sarà interessante seguire gli sviluppi e comprendere appieno le implicazioni di questa proposta nel contesto educativo italiano.

Il testo della proposta di legge n. 520 prevede che nelle scuole di ogni ordine e grado sia istituita la figura professionale dello psicologo scolastico quale figura di riferimento per il sostegno per:

  • alunni;
  • famiglie;
  • personale scolastico.

Secondo i dettami della proposta di legge n. 520, possono accedere al ruolo di psicologo scolastico coloro che sono:

  • in possesso di laurea magistrale in psicologia dell’età evolutiva;
  • regolarmente iscritti all’albo professionale degli psicologi;
  • in possesso di un’esperienza professionale almeno triennale in contesti educativi.

la proposta di legge sullo psicologo professionale a scuola prevede le funzioni che questa figura dovrà svolgere, così elencate:

  • instaura relazioni di supporto, sia individuali che di gruppo, con gli alunni e gli studenti;
  • può partecipare al collegio dei docenti, ai consigli di classe e ai ricevimenti dei genitori, quando necessario;
  • svolge funzioni di consulenza nei confronti del dirigente scolastico, contribuendo a valutare l’opportunità di intraprendere percorsi interdisciplinari o di partecipare a progetti didattici;
  • fornisce consigli ai docenti con informazioni utili al miglioramento della dinamica relazionale, alla personalizzazione dell’offerta formativa e alla valutazione degli alunni o studenti;
  • su indicazione del dirigente scolastico, può organizzare colloqui con la famiglia e altre persone ritenute rilevanti per lo sviluppo dell’alunno o studente;
  • ha accesso a tutte le informazioni sugli alunni, studenti e personale scolastico, già in possesso della scuola.

Secondo la proposta di legge n. 520, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore, se approvata, il Ministro dell’Istruzione, di concerto con il Ministro della Salute e con il Ministro per la Pubblica Amministrazione, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sarà incaricato di definire, attraverso un Decreto, i criteri e le modalità per individuare la figura dello psicologo scolastico nelle scuole di ogni ordine e grado.

Lo stesso Decreto avrà il compito di stabilire le modalità operative delle reti di scuole responsabili della gestione degli psicologi scolastici e ne determinerà il dimensionamento. In altre parole, questo atto normativo fornirà le linee guida e le disposizioni necessarie per l’implementazione strutturale della figura dello psicologo scolastico, delineando i parametri di selezione, le funzioni e le modalità di gestione delle reti di scuole coinvolte.