Portarsi una stufetta a scuola o una coperta per riscaldarsi sembra assurdo, ma in diversi istituti italiani gli studenti sono dovuti ricorrere a tali strategie per ovviare al freddo delle classi prove di termosifoni. Gli studenti infreddoliti di Asti, Palermo, Albenga, Milano hanno segnalato il freddo che sono costretti a sopportare durante questo inverno che sembra non arrestarsi, alcuni pur di non perdere le giornate di studio con i docenti hanno deciso di ricorrere a coperte e stufe pur di non assentarsi da scuola.
Tanti purtroppo gli inconvenienti tecnici presentatosi innanzi ai dirigenti scolastici che nonostante i solleciti a chi di competenza, non hanno potuto contare sull’intervento di esperti per aggiustare condizionatori e termosifoni guasti.
Tanta la rabbia degli studenti e dei loro genitori che si stanno organizzando in manifestazioni per sensibilizzare chi di dovere a provvedere in maniera imminente al ripristino di termosifoni e condizionatori a scuola per riscaldarsi.
Bisogna tener conto che stufe alogene o qualsiasi altra apparecchiatura elettrica che genera calore non può essere presente negli istituti scolastici, ma dalle tante segnalazioni pare che invece la situazione sia proprio questa, il tutto a danno di immagine di tantissimi istituti scolastici che rinnegano il ripristino dei giusti mezzi di riscaldamento.
Ulteriori novità in merito alla problematica freddo nei prossimi articoli.
