Lo scorso 19 ottobre è stata lanciata la piattaforma Elisa, un portale dedicato agli insegnati per supportarli a prevenire il bullismo e per educare gli studenti ad una vita lontano da tali atti di violenza. Proprio in questi ultimi giorni il Ministero dell’Istruzione si è riunito con i referenti degli Uffici scolastici regionali per il bullismo e cyberbullismo per fare il punto della situazione sui risultati emersi dagli ultimi dati relativi all’efficacia della piattaforma Elisa.
La piattaforma dedicata ai docenti è stata coordinata dal Miur e co-finanziata dalla Commissione Europea per poter offrire corsi pratici e teorici agli insegnanti per monitorare attraverso un report personalizzato la scuola presso la quale si presta servizio.
La piattaforma oltre che a monitorare le situazioni bullismo o cyberbullismo di ogni istituto scolastico dedica una parte del progetto per offrire agli insegnanti una formazione idonea a contrastare tale fenomeno mettendo a disposizione materiali con i quali realizzare attività in classe con una sezione del portale dedicata alla compilazione di un questionario relativo alle attività fatte in classe.
Il progetto innovativo della piattaforma Elisa è stato ben accolto dagli insegnanti che si sono immediatamente iscritti al portale per prenderne visione e informarsi su tale argomento, basti pensare che nel biennio 2017-2018 sono stati 7.331 i docenti che si sono iscritti alla piattaforma di Generazioni Connesse, il numero dei iscritti si è maggiormente registrato in Campania (1.214), subito dopo abbiamo la Lombardia con 964 iscritti, Puglia (743), Sicilia (675) e Lazio (657), un segnale positivo al cambiamento della società.
