Sicurezza scolastica, sicurezza per i nostri ragazzi e per il personale scolastico che si reca ogni giorno a scuola per imparare e per lavorare, questa è la scuola che dovrebbe esserci, una scuola sicura.
Dopo diversi casi di episodi di mal funzionamento della sicurezza nelle scuole italiane ricordiamo che i fondi destinati all’edilizia scolastica (tra l’anno 2015-2018) ammontano a 6,2 miliardi di euro mentre la spesa sostenuta nel 2017 è stata solo di 604 milioni.
L’indagine inerente alle relative spese messe in Bilancio mettono in risalto come i fondi destinati alle migliorie strutturali dello Stato non siano stati utilizzati e pare che la causa sia stata la mancanza di progetti e contenziosi. Inoltre dai dati relativi all’indagine dati si rileva che tra il 2015 e il 2018 lo Stato ha aumentato le risorse annuali per infrastrutture da 12,4 a 21,5 miliardi di euro, con un aumento in valori reali del 72%.
E per i prossimi 15 anni sono già in bilancio 140 miliardi di euro. Eppure gli investimenti fissi lordi pubblici sono in costante calo negli ultimi dieci anni, -36% dal 2007, passando dal 2,9% del Pii al 2,0%. Ma come è possibile che le scuole risentono della lentezza della burocrazia? L’Ance afferma che la spesa per le scuole è ancora troppo poca rispetto alle risorse messe a disposizione, eppure siamo nel 2018 e non è ammissibile una tale situazione.