Firenze, Docente condannata per violenza sessuale su studente minore e disabile

Firenze, una docente di sostegno di una scuola superiore nella provincia di Firenze è stata condannata a sei anni di carcere per violenza sessuale nei confronti di un suo studente, minorenne e con disabilità, all’epoca dei fatti. L’episodio contestato risale a quattro anni fa, quando la donna aveva 47 anni e lo studente 17 anni.

Firenze, Docente condannata per violenza sessuale su studente minore e disabile

Il giovane, dopo essere tornato a casa da scuola, raccontò ai genitori quanto era accaduto con la sua insegnante di sostegno, portando alla presentazione della denuncia e all’avvio dell’indagine penale e del processo, che ha ora raggiunto una sentenza di primo grado.

La docente è stata accusata di un singolo episodio avvenuto all’inizio di novembre del 2019, all’interno dell’aula scolastica dove si svolgevano le lezioni con il minore affetto da deficit cognitivo. Secondo l’accusa, la donna avrebbe approfittato della sua posizione e del fatto di trovarsi da sola con l’adolescente a scuola per commettere abusi sessuali nei suoi confronti.

L’accusa sostenuta è che la professoressa avrebbe compiuto vari atti sessuali nei confronti del minore. Secondo la ricostruzione, la donna avrebbe iniziato con dei baci, per poi procedere a un rapporto orale e infine ad un rapporto completo. Tuttavia, il ragazzo avrebbe immediatamente raccontato l’accaduto una volta tornato a casa, confermando la sua versione durante l’incidente probatorio nelle fasi delle indagini.

La docente, messa sotto inchiesta, ha ammesso di aver avuto un rapporto sessuale con l’alunno 17enne, ma ha sostenuto che sia stato il giovane a iniziare l’approccio e che lei avrebbe solo assecondato le sue iniziative.

Tuttavia, questa versione non ha convinto il tribunale di Firenze che ha condannato la donna a sei anni di reclusione per il reato di violenza sessuale su un minore. La condanna è stata aggravata dalle condizioni di inferiorità psichica della vittima e dall’abuso dei poteri connessi alla posizione della docente.

In aggiunta alla pena detentiva, è scattato il divieto per la donna di insegnare nelle scuole e di accedere ai luoghi frequentati da minori per otto anni. Il tribunale ha anche assegnato alla presunta vittima una provvisionale di 10mila euro come risarcimento, in attesa della quantificazione del danno in sede civile.