ISEE 2024 ecco i documenti necessari da presentare

ISEE 2024 qual è l’elenco dei documenti necessari da presentare per l’aggiornamento del Modello? Questa è la principale domanda dei cittadini che ogni nuovo anno devono aggiornare il proprio modello ISEE per beneficiare di Bonus vari e prestazioni a sostegno del reddito, in questo articolo vediamo quali sono tutti i documenti da presentare per il 2024.

ISEE 2024 ecco i documenti necessari da presentare

Il modello ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento utilizzato in Italia per valutare la situazione economica di un nucleo familiare. Si tratta di un indicatore sintetico che tiene conto di diversi fattori, come il reddito, il patrimonio, la composizione del nucleo familiare e altre variabili, al fine di determinare il livello di benessere economico di una famiglia.

L’ISEE è spesso utilizzato per l’accesso a servizi e agevolazioni sociali, come l’assegnazione di borse di studio, l’accesso a tariffe agevolate per servizi pubblici, e la determinazione delle tasse universitarie. In pratica, più basso è l’ISEE, maggiore è la presunta difficoltà economica del nucleo familiare e maggiori sono le possibilità di accedere a determinati benefici.

Il calcolo dell’ISEE è effettuato da appositi organismi autorizzati, sulla base delle informazioni fornite dai cittadini. La normativa e i criteri per il calcolo dell’ISEE possono variare nel tempo, pertanto è importante fare riferimento alle disposizioni legislative e regolamentari aggiornate per comprendere appieno il funzionamento del modello ISEE.

La maggior parte dei citttadini si affidano ai CAF (Centri Assistenza Fiscale) per l’elaborazione del Modello ISEE che è sempre stato gratuito, ma a partire dal mese di ottobre 2023 è stata introdotta una novità che consente ai Centri di Assistenza Fiscale (Caf) di richiedere un contributo massimo di 25 euro per l’elaborazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee).

È fondamentale prestare attenzione a questo aspetto, poiché la tariffa si applica esclusivamente nel caso di presentazione di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) successiva alla prima per lo stesso anno. Nel caso in cui si desideri solamente modificare il numero dei componenti del nucleo familiare, la presentazione di una nuova Dsu rimane completamente gratuita.

Il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) si basa su una serie di documenti e determina l’accesso a varie agevolazioni e bonus, talvolta con modalità automatiche.

Il modello Isee ordinario considera la situazione economica relativa ai 24 mesi precedenti, ovvero due anni solari. Pertanto, nel 2024, vengono presi in considerazione i redditi e i patrimoni dell’anno 2022. In determinate circostanze, è possibile richiedere l’Isee corrente, che riflette i redditi e i patrimoni degli ultimi 12 mesi.

Il primo passo per ottenere l’Isee è la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu). Questo documento comprende informazioni anagrafiche, reddituali e patrimoniali che descrivono la situazione economica di ciascun componente del nucleo familiare.

Per l’ISEE 2024 ecco l’elenco dei documenti da presentare:

  • tato di famiglia;
  • codice fiscale di ciascun componente del nucleo familiare;
  • documento d’identità valido;
  • dichiarazione dei redditi (modello UNICO o modello 730);
  • certificazione dei redditi (Certificazione Unica, ex CUD);
  • contratto d’affitto e copia dell’ultimo canone versato, se il nucleo risiede in abitazione in casa d’affitto;
  • saldo contabile dei depositi bancari e postali;
  • estratti conto con giacenza media annuale dei depositi bancari e postali al 31/12/2022;
  • azioni o quote detenute presso società od organismi di investimento collettivo di risparmio;
  • dati patrimonio immobiliare così come risultanti da visura catastale;
  • contratto di assicurazione sulla vita.

Tutti questi documenti vengono sottoposti ai controlli: Agenzia delle Entrate e INPS incrociano i dati in loro possesso e verificano la correttezza delle informazioni dichiarate.

Nello specifico, per quanto riguarda la situazione reddituale, vanno presentati:

  • modello 730/2022 o Redditi PF 2022 (Unico), modello CU 2022;
  • documentazione attestante compensi, indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti ai fini Irpef, redditi prodotti all’estero, borse e/o assegni di studio, assegni di mantenimento per coniuge e figli, compensi erogati per prestazioni sportive dilettantistiche (ivi compreso somme percepite da enti musicali, filodrammatiche e similari);
  • redditi relativi ad attività di lavoro dipendente prestato all’estero;
  • reddito dichiarato da coniuge estero iscritto all’AIRE;
  • reddito relativo a pensioni estere;
  • reddito da attività agricole.

Per la situazione patrimoniale invece bisogna presentare i documenti che attestano il proprio patrimonio mobiliare e immobiliare:

  • titoli di stato, buoni postali, partecipazioni azionarie, obbligazioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi d’investimento, forme assicurative di risparmio ecc;
  • saldo e giacenza media di conto correnti, depositi bancari e postali, libretti postali e simili al 31/12/2022;
  • mutui (Certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà) o case di proprietà (Certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni);
  • assicurazioni sulla vita;
  • targa o estremi di registrazione di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, di navi e imbarcazioni da diporto, posseduti alla data di presentazione della dichiarazione.