Bonus benzina 80 Euro, quando arriva e ultime novità

Bonus benzina 80 Euro, quando arriva e ultime novità – Il Decreto Energia 2023 ha rivoluzionato la scena energetica italiana introducendo una misura che farà felici molti automobilisti: il Bonus Benzina 80 Euro! Questo bonus, che sarà attivo già entro la fine dell’anno in corso e probabilmente anche nel 2024, è destinato ai possessori della Carta Risparmio Spesa che riceveranno l’importo esatto per far fronte al rincaro dei carburanti.

In questa guida ti spiegheremo tutto ciò che c’è da sapere sul bonus: cos’è, a chi spetta, come funziona e tutte le informazioni più utili per comprendere al meglio questa nuova misura voluta dal governo.

Il bonus benzina 2023 è un contributo una tantum di 80 Euro per ogni nucleo familiare il cui ISEE non superi i 15.000 euro all’anno. Questa iniziativa è stata proposta dall’esecutivo per contrastare gli alti prezzi del carburante ed è stata approvata attraverso il Decreto Energia 2023 il cui iter legislativo è tutt’ora in corso.

Inizialmente era stato proposto un bonus benzina di 150 euro o meglio ancora un bonus benzina riservato a chi ha un reddito basso. Tuttavia, l’esecutivo ha scelto di optare per una soluzione più equa, un buono di circa 80 euro destinato a coloro che posseggono già la Carta Risparmio Spesa.

In realtà, il valore del tanto atteso bonus è ancora incerto, ma grazie alle risorse pari a 100 milioni di euro per i 1,3 milioni di beneficiari della carta, il valore approssimativo è evidente.

Ma veniamo alle ultime novità sui requisiti e criteri per ottenere il bonus benzina da 80 euro, tanto agognato da molti. Nonostante non sia ancora del tutto chiaro quando verrà introdotto, è probabile che la misura entri in vigore entro la fine del 2023 per far fronte all’importante problematica del costo elevato della benzina, che ha raggiunto livelli fuori controllo.

In base alle più recenti rilevazioni, i costi del carburante sono inferiori alla quota di 1,9 euro al litro, mentre il GPL si aggira sui 725,33 euro ogni mille litri.
Per quanto riguarda il bonus carburante, sono in corso le definizioni delle regole impelagante la sua concessione e si attende l’emanazione del Decreto attuativo. Tuttavia, è certo che spetti a coloro che hanno già ottenuto la Carta risparmio spesa.

Parliamo delle famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro, selezionate con criteri di priorità basati sul numero e l’età dei figli. La buona notizia? Circa 1,3 milioni di famiglie già in possesso della social card “Dedicata a te” beneficeranno automaticamente del bonus benzina, senza richiesta online o procedure complesse.

Nel caso in cui il Governo dovesse decidere di aggiungere o varare nuovi requisiti, saremo pronti ad aggiornarvi con il Decreto attuativo.

Attenzione, ci sono alcune famiglie che non potranno usufruire del bonus benzina, in quanto già escluse dalla carta risparmio spesa. Ma non disperate: seguiremo da vicino tutti i provvedimenti successivi al Decreto energia 2023 per tenerli sempre informati e supportarvi al meglio!

Anche i più saggi e navigati tra i nostri anziani possono godere del magnifico bonus benzina da 80 euro, ma solo se il loro ISEE non supera i 15.000 euro. E non è finita qui – come per la Carta Risparmio Spesa, anche per loro vige un ordine di priorità, con le famiglie numerose che spicciano per una gradazione in più.

Nonostante ciò, vale la pena ricordare che il bonus originariamente previsto era di 150 euro, ma il buon cuore governativo ha deciso di dimezzarlo. In ogni caso, fino al 31 Dicembre, i lavoratori impiegati possono farsi un pigro regalo del valore di 200 euro, in buoni carburante.

Tornando però al nostro bonus dedicato ai nostri nonni, rimaniamo in attesa di più informazioni riguardanti tutte le condizioni per l’ottenimento dell’aiuto a cui abbiamo diritto. Rimanete sintonizzati.