La Corte di Cassazione ha deciso di far felici anche i supplenti precari estendendo la carta del docente da 500 euro a tutta la categoria. Quindi non solo gli insegnanti di ruolo con contratto a tempo indeterminato possono godere di questo bonus, ma anche tutti gli altri precari della scuola. È una vittoria per chi è inserito nelle graduatorie provinciali delle supplenze (Gps) e si è battuto per avere gli stessi diritti. Quindi, brindiamo alla giustizia e aspettiamo il pagamento del bonus che potrebbe arrivare a novembre!
Grande notizia per i precari con contratto fino a giugno! La Cassazione ha esteso il bonus di 500 euro anche a loro, così come la tanto agognata Carta del docente. La Legge n.103 era già riuscita a fare contenti gli insegnanti con contratto annuale fino al 31 agosto, ma ora la sentenza della Cassazione apre le porte anche agli insegnanti con contratto fino a giugno.
Presidente del sindacato Marcello Pacifico esulta alla notizia e i legali Anief sono già pronti a promuovere ricorsi gratuiti per quegli insegnanti che ne faranno richiesta. Non sarà facile, ma grazie alla sentenza della Cassazione i precari avranno maggiori possibilità di ottenere il bonus.
E non solo: tutti i supplenti fino al termine delle attività didattiche potranno anch’essi chiedere il bonus grazie ai ricorsi promossi da Anief. Insomma, finalmente una giustizia anche per gli insegnanti precari che potranno ottenere la Carta del docente e tutti gli arretrati per i contratti degli ultimi 5 anni. Una bella notizia per chi crede nell’importanza dell’istruzione e nel valore dei docenti.
Marcello Pacifico è riuscito a portare a casa un’importante vittoria! Finalmente è stata confermata l’importanza di togliere ogni forma di discriminazione tra insegnanti di ruolo e supplenti con contratto breve. Ma non è finita qui: grazie alla sentenza della Cassazione, anche i supplenti con contratti fino al 31 agosto potranno chiedere il bonus da 500 euro dalla carta del docente.
Purtroppo però, ci sono ancora insegnanti esclusi, quelli che lavorano per un intero anno o poco meno ma senza avere diritto al bonus 500 euro, come i supplenti che sostituiscono docenti in malattia o in maternità. Speriamo che presto anche loro possano avere un riconoscimento per il loro impegno!
Abbiamo una super novità per tutti i docenti in cerca del bonus che fa la differenza: Anief è qui per supportarvi! Sì, anche se avete un contratto di supplenza fino alla fine delle lezioni o di periodo inferiore, potete contare su di noi per fare ricorso e accedere al tanto agognato bonus docente. Vi avvisiamo, però, che la carta del docente si può ottenere solo tramite ricorso singolo o collettivo tramite sindacato.
Unica eccezione sono gli insegnanti con contratto al 31 agosto che, come saprete, sono già garantiti dal bonus di 500 euro per legge, almeno fino al 2023, allo stesso modo dei docenti di ruolo.