Reddito Cittadinanza Sospeso a 112.545 occupabili, Ultime Novità

Continua la lenta ed incessante sospensione del reddito di cittadinanza delle famiglie italiane, secondo le ultime notizie che arrivano dai dati ministeriali il rdc è stato sospeso a 112.545 famiglie che sono considerate occupabili, ovvero ingrado di lavorare, sono quei nuclei familiari che hanno goduto dei 7 mesi di reddito di cittadinanza sospeso poi come da normativa introdotta ad inizio anno dal Governo Meloni.

Reddito di cittadinanza Sospeso ad altri 112.545 occupabili, Ultime Novità

Il governo tira dritto e nonostante le proteste delle ultime settimane da parte di coloro a cui è stato sospeso il reddito di cittadinanza, la sospensione con la definitiva eliminazione a dicembre 2023 si avvicina, gli ultimi dati indicano che il reddito è stato sospeso a 112.545 soggetti, di cui più della metà, vale a dire oltre il 55% (più di 62mila persone) sono dislocati in tre regioni del Sud (25.979 in Sicilia, 24.595 in Campania, 11.622 in Calabria).

Si tratta di famiglie che sono occupabili, ovvero possono tranquillamente lavorare e che da inizio settembre 2023 verranno inseriti nel nuovo strumento Supporto alla formazione e al lavoro, ideato proprio per tutte le famiglie che possono e devono lavorare.

Queste famiglie hanno ricevuto il sussidio per i primi 7 mesi del 2023 per poi essere sospeso definitivamente, come previsto dall’ultima Legge di Bilancio approvata dal Governo Meloni.

I numeri arrivano direttamente dall’Anpal e sono stati inviati alle regioni, sempre secondi i dati ad oggi una buona parte circa 70.000 persone (il 62%) risulta già preso in carico dai servizi per il lavoro, di cui 48.406 con il nuovo programma di politica attiva Gol (che ha ricollocato circa il 30% dei disoccupati – si veda il Sole 24 Ore del 18 agosto).

Mentre per la restante parte, ovvero il 38% circa 42.683 unità non ha una presa in carico attiva, e quindi ora sarà chiamato a mettersi in moto per inserirsi in una misura utile alla sua futura occupazione.

Vediamo ora una tabella completa con tutti i dati diffusi e forniti da Anpal sul reddito di cittadinanza:

 
NESSUNA PRESA IN CARICO
Abruzzo2.4399861.453
Basilicata1.393428965
Calabria11.6223.4378.185
Campania24.59511.42613.169
Emilia Romagna2.4917861.705
Friuli Venezia Giulia615118497
Lazio9.2004.9234.277
Liguria1.424627797
Lombardia5.5861.9813.605
Marche1.371660711
Molise814498316
Piemonte5.9852.3173.668
Puglia7.7433.1784.565
Sardegna4.9521.7603.192
Sicilia25.9797.73018.249
Toscana3.1548362.318
Trentino Alto Adige228112116
Umbria1.206334872
Valle d’Aosta462026
Veneto1.7025261.176
TOTALE112.54542.68369.862

Recentemente sono stati pubblicati anche i dati sul mercato del lavoro dove vengono indicate le domande e le offerte di lavoro degli ultimi mesi, i dati sono positivi, la domanda di lavoro è in netta crescita nella maggior parte con contratti a tempo indeterminato.

Mentre resta la zavorra del mismatch, cioè di posti di lavoro che rimangono a lungo scoperti perché le imprese non riescono a trovare il candidato giusto, che ormai interessa quasi un’assunzione su due, con un picco di oltre il 60% per le professioni scientifico-tecnologiche.

Da settemnre 2023 inizierà il Supporto alla formazione e al lavoro il nuovo percorso per tutti coloro che hanno perso il reddito, sono occupabili e di età compresa tra i 18 e i 59 anni.