Nell’era più social che ci sia, pare che la famosa applicazione di messaggistica istantanea gratuita che permette di inviare e ricevere messaggi vocali ed emoticon stia davvero sfuggendo di mano a tutti. L’applicazione in questione è Whatsapp che pare che stia diventando davvero il mezzo di comunicazione per tutti, senza far differenza tra anziani giovani e professionisti di ogni settore, infatti la notizia giuntaci in questi giorni, è quella di una dirigente scolastica che attraverso un messaggio whatsapp abbia comunicato agli altri docenti la convocazione consigli di classe per il mese di novembre 2017.
Il messaggio di convocazione consigli pervenuto ai docenti attraverso un messaggio inviato dalla Dirigente scolastica attraverso Whatsapp lascia allibiti tutti e tanto meno i docenti in disaccordo al mezzo di comunicazione utilizzato, non si sono limitati a leggere il messaggio, ma si sono anche alleati e hanno contestato tale mezzo di comunicazione tra docenti e dirigente scolastico.
Al disappunto dei docenti, pare che la Dirigente Scolastica avrebbe risposto, che esiste anche la possibilità giuridica di convocare o dare un ordine di servizio per le vie brevi, ovvero chiamando per telefono, mandando una e-mail oppure un sms o ancora un messaggio Whatsapp. Ma come sono andate davvero le cose?
In verità la dirigente scolastica in questione doveva comunicare per tale Consiglio di classe solo ed esclusivamente attraverso circolare di convocazione, in quanto la riunione non aveva carattere di straordinarietà.
Il regolamento interno deliberato dal Consiglio d’Istituto ai sensi dell´art. 10 comma 3 punto a) della legge n.297/94, stabilisce che le convocazioni degli organi collegiali, devono essere comunicate dal Dirigente scolastico secondo i tempi e le modalità stabilite, tuttavia, se ciò non viene fatto, si adottano i criteri di convocazione della Circolare Ministeriale 105/1975 ai sensi dell’art.40 del Testo Unico della scuola, inoltre la convocazione degli organi collegiali deve essere disposta con preavviso non inferiore ai 5 giorni, rispetto alla data delle riunioni.
Nel testo delle disposizioni suddette, inoltre è specificato che la convocazione deve essere effettuata con lettera diretta ai singoli membri dell´organo collegiale, attraverso comunicazione e affissione all´albo di apposito avviso, in tale comunicazione devono essere specificati gli argomenti da trattare nella seduta dell´organo collegiale.
Quindi è necessario non utilizzare mezzi di comunicazione, come l’applicazione di messaggistica istantanea come Whatsapp per avvisi e comunicazioni tra ds e membri dell’organo collegiale.