Edilizia Scolastica e Sicurezza nelle Scuole, sbloccati 2,7 miliardi

L’Edilizia Scolastica ed in particolar modo la Sicurezza nelle Scuole è un tema sempre attuale e fortemente dibattuto, d’altronde si sà che le scuole nel nostro paese non versano certo in condizioni ottimali, proprio in tema di sicurezza ieri si è celebrata la giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, istituita grazie alla legge 107 del 2015, una giornata dove viene ricordata la grand importanza che la sicurezza riveste all’interno delle scuole italiane, una giornata dove tutti gli attori pubblici e privati che sono interessati dalla questione si riuniscono per rinnovare l’impegno per rendere sempre più sicure le scuole italiane.

L’evento di quest’anno tenutosi a Roma è stato lo spunto per firmare un decreto che autorizza un stanziamento di 1.058 milioni di euro da destinari ai singoli comuni per l’adeguamento sismico delle scuole, nel decreto inoltre è presente anche un Protocollo di intesa con la Bei (Banca europea per gli investimenti) e la Cassa depositi e prestiti che dà avvio alla programmazione 2018-2020 per 1,7 miliardi (di cui 400 mln residui della precedente).

Alla giornata di ieri era presente anche il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli la quale oltre ad illustrare i dettagli del decreto ha ribadito l’importanza della sicurezza nelle scuole italiane ed in generale dell’edilizia scolastica nel nostro paese.

La giornata nazionale sulla sicurezza nelle scuole si celebra dal 2015, e si celebra il 22 novembre per ricordare il tragico evento avvenuto nel 2008 nella città di Rivoli, presso il Liceo scientifico “Darwin”, dove morì un giovane studente Vito Scafidi, come ogni anno l’iniziativa è promossa e realizzata in collaborazione con il Miur e in collaborazione con la Struttura di missione per l’edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con tutti gli enti aderenti e con INDIRE, INAIL, Cittadinanzattiva, Legambiente, Fondazione Benvenuti in Italia – Fondo Vito Scafidi, Associazione Vittime della scuola, ANMIL, Save the Children e Croce Rossa.

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