Esonero Tasse Scolastiche, Requisiti, Soggetti e Domanda

Nonostante la scuola in italia sia obbligatoria e gratuita in alcuni casi ci sono delle tasse scolastiche da pagare, ma molti non sono a conoscenza che vi sono dei casi di esonero/esenzione, ovvero che si possono non pagare, previsti dalla legge, nell’articolo vediamo quali sono i casi di esonero dal pagamento delle tasse scolastiche e chi sono i soggetti che ne possono beneficiare.

Esonero Tasse Scolastiche, Requisiti, Soggetti e Domanda

Come dicevamo in Italia la scuola è obbligatoria ed è gratuita, nel senso che non si paga, tranne per le spese legate al corredo dei libri e materiale scolastico che resta a carico dei genitori, se è vero che è gratuita l’istruzione è anche vero che il quarto e quinto anno delle scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore) è previsto il pagamento di alcune tasse scolastiche che vanno pagate direttamente all’Agenzia delle Entrate e non alla scuola che si frequenta.

Attenzione però a non fare confusione con il famoso contributo volontario che molte scuole chiedono per ampliare l’offerta formativa, si tratta come suggerisce lo stesso nome, volontario, ovvero è a discrezione dei genitori e non è obbligatorio, come ha precisato più volte lo stesso Ministero dell’Istruzione.

Il Ministero ha anche precisato al riguardo che le sole somme che la scuola può chiedere come rimborso alle famiglie sono quelle sostenute per conto delle stesse (ad esempio per l’assicurazione obbligatoria degli alunni, per il libretto delle assenze laddove ancora se ne utilizzi di cartacei, per gite scolastiche, ecc…).

Quali sono le tasse scolastiche per quarto e quinto anno?

Tornado al tema centrale dell’articolo, come dicevamo, al quarto e quinto anno delle scuole superiori ci sono delle tasse che vanno pagate, vediamo di seguito quali sono:

  • tassa di iscrizione: dovuta all’Erario per ogni anno di frequenza, pari a 6,04 euro l’anno;
  • tassa di frequenza: importo dsi 15,13 euro pagabile anche in 4 rate, una a inizio anno e le altre a dicembre, febbraio e aprile, tutte di uguale importo;
  • tassa per esami di idoneità, integrativi, di maturità e di abilitazione: l’importo è di 12,09 euro;
  • tassa di rilascio dei diplomi: corrisposta in un’unica soluzione al momento della consegna del titolo di studio. L’importo è pari 15,13 euro per il rilascio del diploma di maturità.

Esonero tasse scolastiche, ecco chi non le paga

Il pagamento di queste tasse è obbligatorio per tutti, ma ci sono dei casi di esonero che sono previsti dalla legge, esistono infatti delle esenzioni:

  • per merito,
  • per appartenenza a determinate categorie
  • per motivi economici.

Queste categorie possono beneficiare dell’esonero per tutte le tasse che abbiamo elencato poc’anzi.

Esonero Per merito: si verifica quando gli alunni agli scrutini finali hanno otteuto una votazione non inferiore alla media degli 8/10.

Esonero Per motivi economici: si verifica quando il nucleo familiare ha Isee non superiore a 20.000 euro.

Infine sono esonerati dal pagamentodelle tasse scolastiche coloro che rientrano in una delle categorie seguenti:

  • orfani di guerra;
  • orfani di caduti per lotte di liberazione;
  • orfani di caduti per cause di lavoro o di servizio;
  • figli di mutilati o invalidi di guerra, lavoro, servizio;
  • ciechi civili;
  • titolari di Legge 104 con invalidità civile non inferiore al 66%.