Pagamenti INPS Dicembre 2022, ecco il Calendario e le Date

Anche per il mese di Dicembre 2022 il calendario dei pagamenti INPS è ricco di appuntamenti, dal pagamento delle Pensioni (con tredicesima) al pagamento del reddito di Cittadinanza passando per il pagamento della Disoccupazione NASPI, al pagamento dell’Assegno Unico, nell’articolo vediamo quali sono tutte le date di pagamento previste dall’INPS e quali sono tutte le ultime Notizie e Novità.

Pagamenti INPS Dicembre 2022, ecco il Calendario e le Date

Eccoci nuovamente ritrovati con l’appuntamento mensile dove riepiloghiamo tutte le date di pagamento previste dal Calendario INPS, si tratta di molti appuntamenti che generalmente sono fissi ogni mese, l’INPS oramai è diventato l’ente pubblico principale per quanto riguarda il pagamento delle prestazioni a sostegno del reddito, quasi tutte sono gestite dall’INPS che si occupa sia della raccolta delle domande ma anche della gestione delle stesse fino alla liquidazione degli importi previsti dai vari sussidi mensili.

Pagamenti INPS Dicembre 2022, Pensioni e Tredicesime

Il pagamento delle pensioni e tredicesime è previsto dal 1 dicembre presso le banche, mentre per quanto riguarda Poste Italiane è necessario seguire il seguente calendario alfabetico dei pagamenti:

  • giovedì 1 dicembre iniziali da A a B;
  • venerdì 2 dicembre iniziali da C a D;
  • sabato 3 dicembre iniziali da E a K;
  • lunedì 5 dicembre iniziali da L a O (solo mattina);
  • martedì 6 dicembre iniziali da P a R;
  • mercoledì 7 dicembre iniziali da S a Z.

Pagamenti INPS Dicembre 2022, Disoccupazione DIS-COLL e Naspi

Altro pagamento in programma da parte dell’INPS è quello riguardante la DIS-COLL, ovvero la prestazione a sostegno dei collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, assegnisti di ricerca e dottorandi di ricerca con borsa di studio che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione.

Il pagamento è previsto dal giorno 15 dicembre 2022, nonostante l’accredito dipenda dal giorno in cui è stata inoltrata la domanda

Il secondo pagamento sempre in riferimento alla disoccupazione è quello della Naspi, ovvero per coloro che hanno perso il lavoro o sono stati licenziati, in questo caso il pagamento è in programma dal giorno 16 dicembre 2022.

Per conoscere la data precisa consigliamo di consultare il fascicolo previdenziale Inps del beneficiario, consultabile anche con l’aiuto degli operatori di patronato Inpas Confsal.

Pagamenti INPS Dicembre 2022, Assegno Unico

Per quanto riguarda le date di pagamento dell’Assegno Unico di Dicembre 2022 vediamo di seguito quali sono secondo il calendario dei pagamenti INPS:

  • entro il 15 dicembre per tutti coloro che non percepiscono il reddito di cittadinanza
  • il 27 dicembre 2022 per coloro che percepiscono anche il reddito di cittadinanza

Per quest’ultima categoria ricordiamo che gli importi dell’Assegno Unico vengono caricati direttamente sulla Carta dove viene caricato anche l’importo mensile del reddito di cittadinanza.

Ricordiamo che dal mese di Novembre 2022 è entrato in vigore retroattivamente l’aumento degli importi relativo ai figli maggiorenni con disabilità, previsto dal decreto Semplificazioni del 21 giugno 2022.

Tutti i genitori che hanno figli disabili di età compresa fino a 21 anni che hanno presentato la domanda per l’assegno unico entro lo scorso 30 giugno riceveranno anche gli arretrati dei mesi precedenti, mentre per tutti gli altri che hanno presentato la domanda dopo il 30 giugno riceveranno gli arretrati a partire dal mese di luglio 2022.

Pagamenti INPS Dicembre 2022, Reddito di Cittadinanza

Generalmente il pagamento del reddito di cittadinanza è previsto per il giorno 27 del mese, ma generalmente a Dicembre il pagamento viene anticipato a prima delle festività natalizie, generalmente il giorno utile per il pagamento è il 22 di dicembre dopo le ore 13:00.

Per quanto riguarda il Reddito ricordiamo che dal 1 gennaio 2023 entreranno in vigore una serie di novità, vediamo di seguito quali sono:

Le novità e le modifiche entreranno in vigore a partire 1° gennaio 2023, tra le novità più rilevanti c’è sicuramente la diminuzione della durata del sussidio per tutti i precettori che hanno un’età compresa tra i 18 e i 59 anni che sono abile al lavoro e che non hanno disabili in famiglia, minori o persone a carico con almeno 60 anni d’età, per questa categoria di precettori del reddito la durata massima passerà dagli attuali 18 mesi agli 8 mesi.

Ma vediamo ora tutte le Novità riassunte in maniera schematica e chiara:

  • le persone tra 18 e 59 anni, abili al lavoro, ma che non abbiano nel nucleo disabili, minori o persone a carico con almeno 60 anni, hanno diritto al Reddito di Cittadinanza per un massimo di 8 mensilità. Non più, quindi, a 18 mensilità rinnovabili come è stato nel 2021 e nel 2022;
  • decadenza del beneficio al rifiuto già della prima offerta di lavoro congrua, e non più alla seconda;
  • obbligo di residenza in Italia per tutti coloro che percepiscono il Reddito, pena la decadenza del sussidio;
  • via a un periodo di almeno 6 mesi di partecipazione a un corso di formazione o riqualificazione professionale obbligatori per tutti coloro che percepiscono il Reddito, pena la decadenza;
  • più controlli e nuovi incentivi per la ricollocazione dei percettori del Reddito.