Carta Dedicata a te, attivazione fino al 31 gennaio 2024, ultime Novità

Carta Dedicata a te, attivazione fino al 31 gennaio 2024, ultime Novità – Recentemente, il Ministro dell’Agricoltura, Lollobrigida, ha diffuso un aggiornamento significativo in relazione alla “Carta spesa Dedicata a te” per l’anno 2023. Originariamente, il 15 settembre 2023 era stata fissata come data limite per effettuare il primo utilizzo di questa carta, un beneficio governativo introdotto dall’esecutivo di Giorgia Meloni.

Il sussidio, destinato alle famiglie con un ISEE inferiore ai 15.000 euro, consiste in un credito di 382,5 euro, erogato tramite una carta prepagata, reperibile presso gli uffici postali. La sua distribuzione era iniziata a luglio e, in assenza di un primo utilizzo entro il 15 settembre, la carta perdeva la sua validità.

Durante un recente incontro con i media, il ministro Lollobrigida ha annunciato una proroga importante: le famiglie che non hanno potuto ritirare o attivare la carta entro la scadenza precedentemente stabilita, avranno l’opportunità di attivarla e accedere ai fondi a partire dal 15 dicembre.

In aggiunta, è stato emesso un decreto ministeriale che prevede un finanziamento aggiuntivo di 100 milioni di euro. Questo stanziamento supplementare permetterà di incrementare il valore di ogni carta di 77,20 euro, fondi che possono essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari o, alternativamente, di carburante.

Durante la recente conferenza stampa di presentazione della legge finanziaria per il 2024, la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ufficializzato la proroga della social card per l’anno successivo. Restiamo in attesa del testo definitivo del progetto di legge per conoscere i dettagli specifici, in particolare riguardo l’eventuale mantenimento della soglia ISEE attuale.

Vale la pena evidenziare l’importante novità relativa alla Carta spesa: è previsto un aumento di 80 euro da destinare all’acquisto di carburanti, come benzina e gas metano, in risposta ai recenti aumenti di prezzo. Le procedure specifiche per utilizzare questa somma aggiuntiva saranno chiarite in un futuro decreto ministeriale.

Di seguito, esaminiamo i criteri e le procedure per ottenere la carta alimentare, insieme ai dettagli forniti dall’INPS attraverso diversi comunicati: i messaggi n° 1958 del 26 maggio 2023, il n° 2188 del 13 giugno 2023 e il n° 2373 del 2023. Includiamo anche informazioni complete, comprese le istruzioni per la richiesta, il ritiro o la segnalazione di smarrimento della carta.

I soggetti eleggibili per il contributo sono i membri di famiglie residenti sul territorio italiano, che soddisfano i criteri stabiliti al 12 maggio 2023, data di pubblicazione del relativo decreto. I requisiti richiesti includono:

  • L’iscrizione di ogni membro della famiglia nell’Anagrafe comunale della Popolazione Residente.
  • Un valore ISEE Ordinario che non ecceda i 15.000 euro all’anno.

Si precisa inoltre che, alla data del decreto, i beneficiari non devono essere già destinatari di:

  • Reddito di Cittadinanza o di Inclusione;
  • Qualsiasi altro tipo di sostegno sociale o misura contro la povertà;
  • NASPI, DIS-COLL, Indennità di mobilità;
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
  • Cassa integrazione guadagni (CIG), disoccupazione agricola o altre forme di integrazione salariale o di sostegno fornite dallo Stato.

Un ulteriore fattore determinante è la composizione del nucleo familiare e la presenza di minori. Di conseguenza, avranno la precedenza:

  • Famiglie con almeno tre membri, incluse quelle con almeno un minore nato entro il 31 dicembre 2009;
  • Famiglie con almeno tre membri, incluse quelle con almeno un minore nato entro il 31 dicembre 2005;
  • Famiglie con almeno tre membri in generale.

In tutti questi casi, la priorità sarà data alle famiglie con un indicatore ISEE più basso.

Il Ministero ha attribuito ad ogni comune italiano un determinato numero di “Carte spesa Dedicata a te”, basandosi sulla popolazione residente e sulla differenza tra il reddito medio comunale e quello nazionale. In questo contesto, non è richiesta la presentazione di una domanda specifica.

Di seguito è riportato il primo elenco completo dei comuni e il numero di carte disponibili per ciascuno di essi.

I comuni hanno completato entro il 5 luglio 2023 gli elenchi dei beneficiari, considerando aspetti come la situazione anagrafica, il reddito e il numero di carte disponibili. Inoltre, le carte spesa potrebbero essere assegnate anche a famiglie unipersonali in stato di bisogno effettivo, basandosi sulle valutazioni dei servizi sociali locali.

Dal mese di settembre è iniziata una nuova fase di distribuzione delle carte agli aventi diritto, dedicate all’acquisto di generi alimentari di prima necessità.

L’INPS, mediante il messaggio n° 3005 del 2023, ha annunciato l’elaborazione di un nuovo elenco per la distribuzione delle carte a ulteriori famiglie in 638 comuni, utilizzando i fondi rimasti inutilizzati a causa del mancato ritiro. Questo contributo è erogato attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, quali la Postepay, disponibili presso gli uffici postali abilitati.

Per ritirare la carta, i beneficiari devono presentare la comunicazione ricevuta dal Comune, che include l’associazione tra il codice fiscale del beneficiario e il codice della carta assegnata. Il ritiro può essere effettuato direttamente dal beneficiario o da una persona delegata.

Queste carte, che sono personali e sono diventate operative dalla metà di luglio 2023, devono essere utilizzate per la prima volta entro il 15 settembre, altrimenti verranno ritirate.

Poste Italiane avvierà un monitoraggio a partire da ottobre 2023 per verificare le somme non assegnate e le carte non attivate. Gli importi residui verranno successivamente ricaricati sulle carte di quei nuclei familiari che hanno utilizzato regolarmente le somme nei mesi precedenti.

I termini per l’attivazione della “Carta dedicata a te” sono stati estesi. Le famiglie che non erano riuscite a ritirare la carta per gli acquisti alimentari o a realizzare la prima transazione entro il 15 settembre scorso, hanno avuto l’opportunità, a partire dal 15 dicembre, di attivare la card e usufruire di 382,50 euro. A questa somma si aggiungono ora 77,20 euro, destinati all’acquisto di generi alimentari o carburante.

Questo annuncio è stato fatto dal Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, a seguito della pubblicazione del decreto che prevede l’incremento delle risorse di 100 milioni di euro, portando il totale da 500 a 600 milioni di euro.

Il Ministro Lollobrigida ha sottolineato il notevole successo della card, evidenziando che il 91% delle famiglie beneficiarie, con un ISEE inferiore ai 15.000 euro e individuate dall’INPS, ha impiegato questo strumento per affrontare le difficoltà economiche e l’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità. Ha aggiunto che, su un totale di 1,3 milioni di famiglie beneficiarie, più di 100.000 nuclei non erano riusciti ad accedere alla misura nei tempi stabiliti.

Per questo motivo, il Governo Meloni ha deciso di riaprire i termini per la prima attivazione delle carte, che dovrà avvenire entro il 31 gennaio 2024, per consentire a queste famiglie di beneficiare dell’aiuto.