Grandi novità per gli esami di maturità 2017, molte le modifiche volute dal Miur, sia dal punto di vista della votazione finale d’ esame, sia per la modifica delle prove, e novità per le commissioni di esame.
Novità che destano divisione di pensiero tra studenti e insegnanti, e che in questi giorni desta discussione tra i parlamentari, infatti prima di passare definitivamente questo decreto legislativo dovrà superare un lungo iter.
MIUR: Maturità 2017 ecco le Novità per l’esame di Stato
Vediamo ora le novità tecniche che riguarderanno gli esami di maturità del 2017 suggerite dal Ministero dell’Istruzione:
- le prove scritte dell’esame di Stato potrebbero passare da tre a due:
- rimarrebbero lo scritto di italiano e la seconda prova, quella caratterizzante, con eliminazione della terza prova.
- variazioni nelle commissioni con un ritorno alle “origini” della commissione interna e con solo un presidente esterno
cambiamenti di valutazione per l’esame di Stato:
- le due Prove scritte e la prova orale potrebbero arrivare a valere un massimo di 20 punti ciascuno,e si terrà conto della bravura dello studente nell’ arco dei 5 anni del percorso di studio con una valutazione che potrebbe passare da 25 punti a 40 punti.
- Potrebbe esserci l’inserimento di una Prova Invalsi, il ci risultato però non influirà sul punteggio finale dello studente ma la valutazione della prova sarà resa nota e affiancata alla pagella di fine anno scolastico.
- Al colloquio orale sarà chiesto ad ogni studente i progetti inerenti anche all’ alternanza scuola-lavoro.
La domanda che gli studenti dell’anno in corso 2016/2017 si stanno chiedendo è se questa modifica del Decreto proposto dal Miur interesserà l’ esame di Stato dell’ anno in corso, ma visto il lungo iter burocratico e passaggio al governo non sarà attuato prima del’ anno scolastico 2017/2018.
