Arretrati Docenti 2022, ecco quando in Busta Paga, Ultime Novità

Arretrati Stipendio Docenti 2022, quando in Busta Paga? E’ questa la domanda che si pogono molti docenti pubblici che sono in attesa del rinnovo del contratto collettivo nazionale, infatti il pagamento degli arretrati è una diretta conseguenza del rinnovo del contratto scuola per il quale siamo alle battute finali, nell’articolo vediamo quali sono tutte le Novità e le Ultime Notizie sul rinnovo del contratto e sul pagamento degli arretrati.

Arretrati Docenti 2022, ecco quando in Busta Paga

Sul rinnovo del contratto scuola 2022 c’è molto interesse da parte dei docenti, tra gli aspetti che più desta interesse ci sono sicuramente gli aumenti di stipendio previsti e il pagamento degli arretrati dovuto al contratto scaduto oramai da quasi 3 anni, lo scorso mese c’è stato un incontro tra il Ministero dell’Istruzione e i Sindacati della Scuola dove sono stati raggiunti degli accordi di massima sugli aumenti e sul pagamento degli arretrati.

Per il mese di Novembre 2022 è previsto un altro incontro tra le parti, un incontro che potrebbe essere quello della firma sul rinnovo del contratto a patto che il Ministero dica di aver trovato i fondi necessari per garantire aumenti di stipendio e pagamento degli arretrati.

I sindacati tra le altre cose chiedono che i 340 milioni di euro sottratti al Mof vengano dirottati nella trattativa sul rinnovo per arrivare poi agli aumenti di stipendio.

Al momento l’autorizzazione circa l’uso dei 340 milioni di euro è al vaglio del Ministero dell’Economia e delle Finanze, inoltre con il nuovo Governo e con il nuovo Ministro dell’Istruzione sarà necessario capire quali siano le intenzioni, se proseguire sulla falsa riga delle trattative del precedente governo o se si opterà per un totale cambio di rotta.

Facendo due calcoli un docente che come stipendio percepisce 1.500 euro mensili, il rinnovo del contratto porterà meno di 100 euro medi ma anche tra i 2.000 e i 2.500 euro di arretrati dovuti a 4 anni di contratto scaduto.

Se non ci saranno sorprese, il ministero presenterà ai sindacati una proposta di aumenti stipendiali sui 100 euro lordi in più al mese più i circa 3000 euro di arretrati che sarebbero una manna dal cielo per i docenti se arrivassero prima di Natale. 

Mentre se la firma del contratto dovesse arrivare a Gennaio 2023, gli aumenti e arretrati potrebbero entrare nella disponibilità dei lavoratori della scuola con gli stipendi marzo o aprile 2023.