Recentemente è stato presentato un emendamento al Decreto legge Aiuti 2022 (in fase di conversione in Legge) dove si propone un bonus dal valore di 2oo euro per il personale docente ed il personale ata delle scuole, ma come funzione effettivamente questo nuovo Bonus? Quali sono i requisiti e i beneficiari che potranno ricevere i 200 euro? Nell’articolo facciamo il punto su questo nuovo Bonus con tutte le informazioni da sapere.
Bonus da 2002 per Docenti e ATA precari, ecco le Novità
Durante la fase di conversione in legge del decreto aiuti 2022 è stato presentato un emendamento con il quale si punta ad estendere l’indennità di bonus una tantum anche a docenti e ATA precari, cioè coloro che non hanno un contratto di lavoro stabile, si tratta di un bonus dal valore di 200 euro.
L’emendamento presentato dal deputato del Movimento 5 Stelle Manuel Tuzi e della collega Margherita Del Sesto, passa ora alla Commissione Tesoro, Bilancio e Finanze della Camera dei Deputati dove dovranno essere apportate eventuali modifiche ed integrazioni alla norma presentata.
I Deputati hanno proposto di allargare il bonus anche ai precari del mondo della scuola, migliorando il testo originario del provvedimento, per non creare discriminazioni tra i precari considerata l’ampia platea di beneficiari del bonus inflazione.
Secondo l’attuale normativa in vigore, i dipendenti della scuola che hanno un contratto in scadenza rischiamo di non ricevere questo Bonus per un vuoto normativo, infatti questi lavoratori si trovano con un contratto in scadenza tra il 1 al 15 giugno e quindi prima di luglio, mese in cui verrà riconosciuta l’indennità, percepiranno sì la disoccupazione, ma non il contributo anti inflazione.
Oltre al mancato accredito del bonus da 200 euro, questi lavoratori si troverebbero esclusi anche dal riconoscimento del bonus accreditato sulla NASpI.
Si tratta di una questione, che secondo i deputati che hanno presentato l’emendamento, va affrontato in tempi brevi per evitare che ci siano delle discriminazioni tra i lavoratori.
A essere beneficiari del bonus 200 euro, secondo la proposta emendativa del gruppo di maggioranza, dovrebbero essere:
- gli insegnanti con contratto a tempo determinato con scadenza a giugno;
- personale ATA e DSGA con contratto a tempo determinato con scadenza a giugno.
Se sarà ufficializzata l’erogazione del bonus 200 euro per docenti precari e ATA precari saranno chiarite anche quali sono le modalità per richiedere o ottenere in automatico l’indennità una tantum per questi particolari lavoratori. In questa guida vi spieghiamo quali categorie devono fare richiesta e quali lo riceveranno in automatico tra i beneficiari fino ad ora coinvolti.
