Da qualche giorno l’INPS ha dato via ai primi pagamenti per l’Assegno Unico del mese di Marzo 2022, si tratta del debutto per questo nuovo strumento che interesserà milioni di famiglie italiane che hanno figli a carico e che ha sostituito la maggior parte dei sussidi previsti per le famiglie che hanno figli nel proprio nucleo familiare, nell’articolo andremo a vedere quali sono le date di pagamento per le principali città italiane e quali sono le ultime novità sull’Assegno Unico 2022.
In arrivo il pagamento dell’Assegno Unico di Marzo 2022, Date e Novità
Secondo le comunicazioni INPS i pagamenti dell’Assegno Unico 2022 sono iniziata a partire dal 15 marzo 2022 e proseguiranno nei giorni successivi.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento sono diverse e possono variare da famiglia a famiglia, dipende anche in fase di domanda che tipologia di pagamento il richiedente ha specificato, in ogni caso le tipoligie di pagamento sono le seguenti:
- accredito su libretto postale
- accredito su conto corrente (banca o posta)
- accredito in contati in posta tramite bonifico domiciliato
- accredito su carta rdc per chi percepisce il reddito di cittadinanza
Per quanto riguarda gli Importi mensili questi variano in funzione dell’ISEE del nucleo familiare, vediamo di seguito quali sono gli importi previsti:
- 175 € per figli minorenni, con un Isee 2022 fino a 15.000 €;
- in caso di Isee maggiore, l’assegno si ridurrà progressivamente fino a 50 €;
- 85 € per i figli maggiorenni fino al compimento del 21° anno di età, con un Isee relativo al 2022 fino a 15.000 €. Tale importo si ridurrà gradualmente in caso di Isee più alto, fino a raggiungere i 25 €mensili.
A questi importi sono previste delle maggiorazioni, vediamo quali sono e quando si verificano:
- per ogni figlio successivo al secondo;
- in presenza nel nucleo di figli non autosufficienti, con disabilità grave e media (senza limiti di età);
- mamme con meno di 21 anni di età;
- genitori entrambi titolari di reddito da lavoro;
- famiglie con Isee non maggiore di 25.000 € (fino al 2024).
Accredito Assegno Unico Marzo 2022 su Carta RDC, Tempi e Novità
Molti cittadini che sono in attesa del pagamento dell’Assegno Unico 2022 controllando lo stato della domanda sul sito dell’INPS hanno riscontrato questa scritta “domanda Assegno Unico in Istruttoria“, ma cosa significa esattamente, e cosa si deve fare? Nell’articolo vediamo nei dettagli cosa significa e cosa fare nel caso sul sito INPS si riscontri questa scritta.
Domanda Assegno Unico in Istruttoria, ecco cosa signfica e cosa fare
Sono moltissimi gli italiani che attendono il pagamento dell’Assegno Unico di Marzo 2022, purtroppo per una folta categoria di famiglie il pagamento dell’Assegno Unico Universale per i figli a carico verrà rinviato al mese di Aprile 2022, a fare la notizia è stata la stessa INPS sulla pagina facebook “Inps per la famiglia”, dove è stato chiarito per quali famiglie il pagamento sarò rinviato, nell’articolo vediamo quali sono tutte le novità sui pagamenti dell’Assegno Unico 2022.
Pagamento Assegno Unico Marzo 2022 rinviato, ecco per chi, Ultime Novità
Pagamento Assegno Unico Regioni e Città del Nord
Le notizie arrivano un po’ in ordine sparso, ma fanno ben sperare che l’Ente di Previdenza stia rispettando i tempi. In Liguria ad esempio sembra siano stati erogati i soldi il 16 di marzo. Nel milanese, gli aventi diritto dovranno aspettare lunedì 21, mentre a Padova i cittadini verranno pagati non prima del 24. Tutto nella norma, comunque, perché l’INPS ha sempre dichiarato che le pratiche sarebbero state evase nella seconda metà del mese.
Pagamento Assegno Unico Regioni e Città del Centro
Qualche utente toscano dichiara di aver già ricevuto l’assegno il 18 marzo, anche se pare che la data “decisa” per il centro Italia sia il 24. Da Pisa a Roma sembrerebbe esserci abbastanza uniformità nell’erogazione, a parte Firenze per la quale qualcuno ipotizza un “ritardo” almeno fino al 29 marzo.
Pagamento Assegno Unico Regioni e Città del Sud
Catania si aggiudica “il podio”, in quanto molti percettori hanno ricevuto l’assegno il 18 marzo. A seguire, aspettano l’accredito a Palermo e Cagliari, previsto intorno al 24, così come per Napoli e Bari.
Sono dunque in dirittura di arrivo tutti i soldi previsti per le famiglie che ne hanno fatta richiesta. Ricordiamo che le cifre variano in base al reddito familiare, al numero di figli minori presenti, ma anche alla presenza di figli maggiorenni che studiano e/o sono disabili.
In linea generale, si stima che i più bisognosi potranno ricevere anche fino a 600€ all’anno.
