Aumento Bollette Luce e Gas, nel 2022 aumenti di 1.000 euro a famiglia

L‘aumento del costo delle bollette energetiche (luce e gas) a partire dal 2022 era cosa ben nota e annunciata oramai da mesi, il 2022 è arrivato come anche gli annunciati aumenti, ma esattamente a quanto ammonteranno gli aumenti medi per famiglia? L’ARERA ha elaborato un dettagliato report che calcola gli aumenti in termini di spesa per la famiglia media italiana, nell’articolo facciamo il punto con le ultime novità e gli interventi messi in atto dal governo per mitigare il caro bolletta nel 2022.

Nonostante l’intervento del Governo abbia stanziato nell’ultime legge di bilancio 2022 fondi per un totale di 4 milioni di euro per mitigare gli aumenti delle bollette di luce e gas, gli aumenti per le famiglie italiane ci saranno comunque, i fondi messi a disposizione dal governo saranno utilizzati in parte mediante il bonus sociale, destinato alle famiglie italiane con problemi economici, un’altra parte dei fondi verrà utilizzato per consentire la rateizzazione del costo delle bollette emesse da gennaio 2022 fino ad aprile 2022, la rateizzazione potrà essere usufruita per un massimo di 10 rate (cioe 10 mesi) senza pegare nessun interesse.

Come abbiamo evidenziato nonostante l’intervento del governo le spese per le famiglie aumenteranno comunque, secondo i dati Arera gli aumenti saranno del 55% per quanto riguarda la bollette dell’energia elettrica e del 41% per quanto riguarda il consumo di gas.

Le percentuali non ci permettono di comprendere a pieno gli aumenti in termini economici, ebbene facendo qualche calcolo e convesione, sempre secondi i dati Arera, mediamente ogni famiglia alla fine del 2022 spenderà in media 1.000 euro in più rispetto alle cifre che solitamente si pagano durante l’anno solare.

L’Arera specifica poi che senza l’intervento del governo gli aumenti sarebbero stati del 65% sulla bolletta dell’elettricità e del 59,2% su quella del gas.

Sulla questione caro bollette il presidente dell’Arera Stefano Besseghini ha rilasciato alcune dichiarazioni in seguito alla pubblicazione del rapporto che ha calcolato l’impatto delle bollette sulle famiglie italiane, ecco quanto dichiarato:

“Siamo in presenza di una situazione assolutamente eccezionale. Anche ARERA cerca di dare il proprio contributo sfruttando le limitate leve disponibili delle bollette e lo strumento dei bonus sociali elettricità e gas. Come già avvenuto nella fase del lockdown, sarà determinante l’azione responsabile dei consumatori. Il risparmio energetico è uno strumento cui guardare con attenzione, ma serve anche la solidarietà tra consumatori, che si esprime anche nella puntualità dei pagamenti per chi ne ha la possibilità. Siamo coscienti che parti importanti della società si trovano oggi di fronte a difficoltà pesanti e inattese, ARERA sta valutando modifiche a quella parte di regolazione che normalmente si applica alle fasi ordinarie, adeguandola – coerentemente con il proprio mandato istitutivo – ad una situazione che non ha precedenti.”

Riepilogando vediamo schematicamente e sinteticamente cosa è stato fatto per combattere il caro bollette:

  • annullando (temporaneamente) gli oneri generali di sistema in bolletta;
  • potenziando il bonus sociale alle famiglie in difficoltà
  • riducendo l’IVA sul gas al 5% per il trimestre.

Queste misure, stima ARERA, alleggeriranno l’impatto su 29 milioni di famiglie e 6 milioni di microimprese. Nonostante tutto ciò, gli aumenti sulle bollette arriveranno comunque e saranno del 55% sulla luce e del 41,8% sul gas.

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