Cambia l’Esame di Terza Media, ecco tutte le novità

Novità già da quest’anno per l’esame di terza media, il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha infatti firmato con un decreto tutte le novità che da quest’anno scolastico entreranno in vigore per tutti gli studenti che sosterranno l’esame di scuola media, più attenzione al percorso complessivo dei 3 anni, una nuova certificazione delle compentenze in aggiunta al diploma finale e qualche novità per le prove da sostenere. Saranno operative già dall’anno in corso le regole appena introdotte dal decreto firmato dal Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli per gli esami di terza media, un’altra tappa nel percorso di attuazione della legge sulla buona scuola, a cominciare dalle tre prove scritte invalsi, Italiano, Matematica e una lingua straniera, i test che si aggiungono all’esame classiche che servono a monitorare l’efficenza del sistema educativo nel suo complesso, restano necessari per l’ammissione all’esame che si svolgeranno ad aprile al computer ma non incideranno più sul voto finale.

Novità anche nell’orale dell’esame di terza media, che d’ora in poi saggerà la conoscenza della costituzione italiana, abbandonato il voto in condotta, cos’ come la regola che negava la promozione a chi non raggiungeva i 6/10, il comportamento sarà inoltre valutato ma con un giudizio sintetico dello studente, non ammesso all’anno successivo solo in caso di sanzione disciplinare che preveda l’esclusione dallo
scrutinio, necessario poi aver frequentato la classe per almeno i 3/4 del monte ore totale, il voto finale dipenderà dalla media tra quello di ammissione e le prove scritte e il colloquio.

E per i migliori si aggiunge anche la lode, oltre al diploma c’è il nuovo modello nazionale di certificazione delle competenze frutto della sperimentazione di circa 2.700 scuole su tutto il territorio italiano, dalla comunicazione nella lingua madre alle abilità in matematica e scienze fino all’uso della tecnologia, nuove indicazioni sullo studente con attenzione anche alle competenze sociali e civiche a allo
spirito di iniziativa mostrato in classe e durante l’anno.

Leave a Reply