• Chi Siamo
  • Redazione
  • Infomativa sulla Privacy
  • Inviaci il tuo Articolo
  • Personale ATA 2021

MIUR Istruzione

  • Concorso Scuola Docenti 2021
  • Personale ATA 2021
  • Diplomati Magistrali 2020
  • Messa a Disposizione
  • NoiPA
  • Istanze OnLine
  • Novità Pensioni
    • Fisco e Tasse
  • Concorsi Pubblici 2021
    • Lavoro e Nuove Assunzioni 2021
    • Gazzetta Ufficiale Concorsi 2020-2021
  • Maturità 2021
  • Università
    • News Scuola e Docenti
  • Curriculum Vitae
  • TFA Sostegno 2021
You are here: Home / News Scuola e Docenti / Università e disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), ecco cosa sapere

Università e disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), ecco cosa sapere

Pubblicato il 7 Aprile 2020

Lo stato italiano riconosce il diritto allo studio anche per chi è soggetto a un disturbo specifico dell’apprendimento e si impegna a garantire pari opportunità tramite adeguate misure. Tutto questo è scritto chiaramente nella legge 170 del 2010 e si applica all’intero percorso scolastico, compreso quindi il periodo dell’università.

I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sono dei disturbi di origine neurobiologica che comportano difficoltà in alcune abilità chiave del percorso scolastico: lettura, scrittura e capacità di far di conto. In particolare vengono oggi identificate quattro tipologia di DSA:

  • dislessia (quando sussistono delle difficoltà nella lettura);
  • disgrafia (quando sussistono delle difficoltà nello scrivere sia a livello grafico e che motorio);
  • disortografia (quando sussistono delle difficoltà nella corretta scrittura anche a livello ortografico);
  • discalculia (quando sussitono delle difficoltà nell’ambito matematico).

Dalle 4 tipologia di Dsa oggi riconosciute è lapalissiano che uno studente con DSA incontra enormi problematiche nell’abito scolastico, sia nelle scuole medie inferiori ma anche nel mondo universitario. Ciononostante i disturbi dell’apprendimento non vanno ad impattare la sfera cognitiva: infatti le persone interessate hanno un’ intelligenza nella norma, le difficoltà riguardano solo la sfera specifica interessata dal disturbo.

Per questo se si riesce a superare lo scoglio del disturbo gli studenti universitari con DSA hanno possibilità di laurearsi esattamente come i loro coetanei.

Tra i vari disturbi dell’apprendimento la dislessia è quello che può causare maggiori problemi, visto che la sfera della lettura è particolarmente importante per lo studio universitario. Fortunatamente crescendo i ragazzi con DSA, che sono in genere molto intelligenti, imparano a supplire al disturbo compensando con altre abilità e dove non riescono potranno comunque contare su strumenti compensativi.

La possibilità di requentare un corso universitario, come ci spiega la dottoressa Marta Marsano, psicologa titolare del sito Info DSA, deve essere ponderata dal ragazzo, con la consapevolezza delle proprie difficoltà ma anche delle proprie risorse. Con la giusta motivazione e con il supporto a cui ogni persona con DSA può laurearsi con successo.

Gli uffici SDDA dell’università a cui presentare la certificazione DSA

Per garantire il diritto allo studio degli universitari con dislessia o altro DSA, citato chiaramente anche nelle linee guida MIUR, le università devono dotarsi di appositi uffici SDDA (servizi per la disabilità e i DSA).

Questi uffici svolgono un ruolo di interfaccia tra l’ateneo e studenti disabili o con problemi d’apprendimento e le loro famiglie.

Un ragazzo con DSA per ottenere le misure utili a compensare il suo disturbo deve presentare all’ufficio universitario competente la certificazione, in particolare la diagnosi clinica, possibilmente in cui lo specialista indica quali sono gli strumenti indicati per il suo caso specifico.

In molte università lo studente può essere anche affiancato da un tutor, che non è un tutor dsa specialista, ma un altro studente che possa supportarlo nel seguire le lezioni e in generale le attività dell’ateneo.

Diritti di uno studente con DSA all’università

Quando uno studente con DSA riconosciuto e diagnosticato si presenta all’università ha una serie di importanti diritti che hanno lo scopo di compensare il disturbo.

Questi diritti non sono delle facilitazioni, l’università affrontata da chi ha un disturbo d’apprendimento deve richiedere un impegno normale, si tratta solo di far sì che il DSA non sia ostacolo alla carriera universitaria.

I diritti dei DSA cominciano con i test d’ingresso, dove è riconosciuta la possibilità di avere un tempo maggiore per svolgere le prove e impiegare strumenti compensativi come video scrittura o calcolatrice non scientifica per aiutarsi nel test.

Durante il corso universitario si ha diritto anche a condizioni particolari nello svolgimento dell’esame, concordando con il professore. Questo si può tradurre in un maggior numero di esami in forma orale e sempre un discorso di avere più tempo a disposizione e gli strumenti indicati al caso specifico dello studente.

Gli strumenti compensativi sono utili anche a lezione, dispositivi quali registratori o smart pen possono essere molto utili in caso di dislessia, disgrafia o disortografia e permettono allo studente di concentrare la sua attenzione sul contenuto della materia, mettendo da parte le fatiche dovute al disturbo.

Filed Under: News Scuola e Docenti, News Università

Treviso: Docente Negazionista Licenziata dal ministero, i motivi

Treviso: Docente Negazionista Licenziata dal ministero, i motivi

Una maestra di una scuola elementare di Treviso si presentava in classe senza utilizzare la mascherina e senza prestare attenzione a tutte le norma di sicurezza anticontagio coronavirus, invitando i suoi alunni a non rispettare tali regole. La maestra negazionista inoltre diceva ai suoi studenti che solo gli anziani muoiono di covid e invitava i […]

Altri articoli di questa categoria

Concorsi pubblici 2021: Novità con l’ultimo DPCM di Gennaio

Concorsi pubblici 2021: Novità con l’ultimo DPCM di Gennaio

Il nuovo DPCM del 16 gennaio 2021 con ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, ha stabilito che le prove concorsi pubblici ripartiranno dal prossimo 15 febbraio 2021.Esonerati dal blocco procedure concorsuali i concorsi per il personale sanitario e della Protezione Civile. Il Governo dopo aver visionato i dati inerenti alla curva epidemiologica […]

Concorsi Protezione Civile 2021: Novità e bandi in arrivo

Concorsi Protezione Civile 2021: Novità e bandi in arrivo

Le procedure concorsuali per i concorsi pubblici sono al momento bloccati, ma i concorsi Protezione civile sono invece autorizzati dal decreto Rilancio, e a breve in arrivo nuovi concorsi per assunzioni a tempo indeterminato. I nuovi concorsi Protezione civile serviranno al reclutamento di profili tecnici da assumere nel ruolo speciale della Protezione civile, vediamo i […]

Concorsi Regione Lombardia: Bando da 40 Assunzioni a tempo indeterminato

Concorsi Regione Lombardia: Bando da 40 Assunzioni a tempo indeterminato

Nuovi professionisti per ampliamento dell’organico sono ricercati dalla Regione Lombardia, e per tale ricerca sono stati indetti 3 bandi di concorso per 40 assunzioni a tempo indeterminato presso l’area amministrativa. Per le candidature Regione Lombardia come sono descritto nel bando di concorso sono necessari titoli di studio minimi come diploma e laurea. Se volete ulteriori […]

Concorsi ASL Napoli 3 Sud, bando 2021 per l’assunzione di 120 Infermieri

Concorsi ASL Napoli 3 Sud, bando 2021 per l’assunzione di 120 Infermieri

L’ASL Napoli 3 Sud che opera sul territorio di Torre del Greco e comprende inoltre i quattro ospedali Riuniti dell’area Nolana, dell’area Stabiese, dell’area Vesuviana e della Penisola Sorrentina, ha indetto un nuovo concorso per l’assunzione di 120 nuovi Infermieri a tempo indeterminato. Per presentare la domanda di candidatura cè tempo fino al giorno 11 […]

Altri articoli di questa categoria

Covid e Scuola, niente impianti di aerazione nelle scuole: bocciato l’emendamento

Covid e Scuola, niente impianti di aerazione nelle scuole: bocciato l’emendamento

La scuola e la pandemia è un binomio che crea davvero problemi, ogni giorno tante sono le problematiche che vengono fuori, eppure gli studenti vorrebbero tornare in classe a fare lezione in tutta sicurezza, ma allora come fare? Al momento tra tutte le disposizioni di messa in sicurezza anticontagio coronavirus messe in campo, per il […]

Iscrizioni scuola 2021/2022 con SPID si può accedere senza ulteriori registrazioni

Iscrizioni scuola 2021/2022 con SPID si può accedere senza ulteriori registrazioni

Il Ministero dell’Istruzione ha annunciato tutte le indicazioni da seguire per le iscrizioni all’anno scolastico 2021/2022. Dal 19 dicembre è disponibile la pagina dedicata alle iscrizioni scolastiche  2021/2022, in particolare per le iscrizioni degli alunni delle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado e i Centri di formazione professionale […]

Sciopero Scuola del 29 gennaio 2021: la circolare ministeriale con le indicazioni per le scuole

Sciopero Scuola del 29 gennaio 2021: la circolare ministeriale con le indicazioni per le scuole

Il 29 gennaio 2021 ci sarà uno sciopero della scuola sciopero indetto da Cobas, ad annunciarlo è il Ministero dell’Istruzione, con la circolare n.1953 del 18 gennaio. Per lo sciopero Cobas del 29 gennaio le istituzioni scolastiche avranno cura di adottare tutte le soluzioni a loro disponibili in modo da garantire la più efficace ottemperanza […]

Treviso: Docente Negazionista Licenziata dal ministero, i motivi

Treviso: Docente Negazionista Licenziata dal ministero, i motivi

Una maestra di una scuola elementare di Treviso si presentava in classe senza utilizzare la mascherina e senza prestare attenzione a tutte le norma di sicurezza anticontagio coronavirus, invitando i suoi alunni a non rispettare tali regole. La maestra negazionista inoltre diceva ai suoi studenti che solo gli anziani muoiono di covid e invitava i […]

© 2021 | Chi siamo | Redazione | Informativa sulla Privacy | Modifica consenso Cookie