Personale ATA Graduatorie III fascia, errori da evitare nella compilazione

Quando si devono compilare dei Moduli per inviare una candidatua la paura di commettere degli errori è sempre presente, la paura di compilare i moduli in maniera errata e vedersi invalidata la propria candidatura è uno spauracchio che affligge un po tutti, può capitare infatti che durante la compilazione ci siano delle voci per le quali si ha un dubbio se vadano compilate ed in che modo, in questo articolo cercheremo di tranquillizzare tutti coloro che hanno queste paure raccogliendo alcuni degli errori più frequenti che vanno assolutamente evitati per non invalidare la propria candidatura come Personale ATA.

Il primo errore da evitare è la mancanza della firma sul modulo di candidatura, tutte le domande prive della sottoscrizione (firmate) dell’ aspirante sono considerate nulle, altro aspetto importante è rispettare la data di inoltro, ad esempio per la domande Ata che sono partite il 30 settembre c’è tempo fino al 30 ottobre, tutte le domande presentate entro il termine saranno considerate nulle, evitate quindi di ridurvi agli ultimi giorni per inoltrare il tutto.

Anche le domande da cui non è in alcun modo possibile evincere le generalità dell’aspirante o la procedura o il profilo professionale cui si riferiscono sono considerate nulle, quindi fate molta attenzione ad inserire questo tipo di informazione.

Questi sono i punti più importanti sui cui focalizzarsi ma esistono anche altri motivi di esclusione, di seguito vediamo quali sono altri casi in cui viene considerata nulla la domanda:

  • quando viene presentata domanda in più istituzioni scolastiche nella stessa provincia o in province diverse;
  • quando viene presentata domanda on line di scelta delle istituzioni scolastiche priva della necessaria presupposta domanda di inserimento o di conferma aggiornamento;
  • le domande che risultino privi di qualcuno dei requisiti specifici di accesso e generali di ammissione;
  • quando il candidato effettua delle autodichiarazioni mendaci o abbiano prodotto certificazioni o autocertificazioni false.

Per quanto riguarda le domande che vengono presentate presso istituzioni scolastiche della stessa provincia o in più province, oltre all’esclusione dalla procedura in esame comporta anche l’esclusione da tutte le graduatorie di circolo o di istituto in cui viene chiesto l’inserimento e la decadenza dalle graduatorie di circolo o di istituto in cui l’aspirante sia inserito.

Le autodichiarazioni mendaci o la produzione di certificazioni false o, comunque, la produzione di documentazioni false comportano l’esclusione dalla procedura per tutti i profili e graduatorie di riferimento, nonché la decadenza dalle medesime graduatorie, nel caso di inserimento nelle stesse, e comportano, inoltre, l’irrogazione delle sanzioni di cui alla vigente normativa, come prescritto dagli artt.75 e 76 del D.P.R. 28.12.2000,n.445.

SI RICORDA CHE, tutti gli aspiranti sono inclusi nelle graduatorie con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L’Amministrazione, in qualsiasi momento, può disporre, con provvedimento motivato, l’esclusione degli aspiranti non in possesso dei citati requisiti di ammissione.

Inoltre ricordiamo che ridurre al minimo il rischio di errori nella compilazione dei modelli è consigliato di rileggere più e più volte il modello, questo permette di individuare errori che potrebbero essere sfuggiti nelle prime letture delle domande, inoltre vi consigliamo di sottoporre la lettura della domande anche a terze persone poichè molto spesso anche quando si rileggono le candidature diverse volte gli errori possono sfiggire mentre ad una terza persona no.

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