Permessi Legge 104: fanno maturare le ferie sentenza della Cassazione

La legge 104/92 è la legge quadro nazionale che regola l’assistenza ai lavoratori disabili o che assistono un familiare con gravi disabilità, uno dei diversi benefici che questa legge prevede sono i permessi retruibiti dal lavoro per prestare assistenza al familiare disabile, su questo aspetto di recente c’è stata una sentenza della corte di cassazione che ha stabilito che i lavoratori che usufruiscono dei permessi previsiti dalla legge 104 non possono essere penalizzati nel conteggio delle ferie: la decurtazione di giorni di riposo in conseguenza di tali permessi, infatti, è illegittima.

Con la sentenza numero 14187/2017 del 7 giugno la cassazione ha d’unque stabilito che i lavoratori che fruiscono dei permessi previsti dalla legge 104 non possono essere penalizzati nel conteggio delle ferie che spettano per legge e per contratto al lavoratore dipendente, l’articolo 36 della Costituzione, del resto, nel sancire il diritto alle ferie garantisce che il lavoratore si riposi dall’attività lavorativa svolta e per i giudici il riposo si rende necessario anche a fronte dell’assistenza di un invalido, essendo quest’ultima un’attività dalla quale deriva comunque un forte dispendio di risorse fisiche e psichiche.

La corte di cassazione attraverso la medesima sentenza ha ricordato che i permessi che i lavoratori hanno per l’assistenza ad un familiare disabile fa riferimento alla normativa costituzionale interna, sia sulla Direttiva 2000/78/CE e sulla convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.

Secondo la Convenzione ONU il sostegno e la protezione va fornito non solo ai disabili ma anche alle loro famiglie, la cui situazione economica non può essere aggravata dall’utilizzo del permesso, sarebbe quindi un disincentivo al suo utilizzo.

ARTICOLI CORRELATI

 

Leave a Reply