Obbligo di Green pass per docenti e personale scolastico già dal 1 settembre 2021, ma oltrealla puara di nuovi focolai nelle scuole vi è anche preoccupazione per la messa in sicurezza dei tanti edifici scolastici che non hanno la documentazione edilizia in regola, senza contare i sovraffollamenti degli studenti nelle aule.
E’ un vero e proprio allarme sicurezza nelle scuole quello lanciato da Cittadinanzattiva che secondo alcuni dati si è riscontrato che oltre la metà degli istituti scolastici sia sprovvisto delle dovute certificazioni, secndo i dati:
- il 54% degli edifici scolastici non sarebbe a norma e privo quindi del certificato di agibilità;
- il 59% degli istituti scolastici non rispetterebbe la normativa in materia di prevenzione degli incendi;
- il 43% delle scuole è situato in zone a rischio sismico.
Ricordiamo inoltre i dati che riportano le segnalazioni dei crolli avvenuti in 35 istituti scolastici fra settembre 2020 e agosto 2021.
Al momento è preoccupante anche il problema delle classi pollaio che registra circa 17mila le aule in cui siedono più studenti del consentito, coinvolgendo 460mila tra ragazzi e bambini, con una maggior concentrazione soprattutto nelle scuole superiori – dove il 7% delle classi è in sovraffollamento in alcune regioni.
Gli asili nido secondo i dati di una recente indagine fatta su 1.305 asili presi a campione, pare che la costruzione del 43% di questi risulta successiva al 1976 e solo il 56% possiede il certificato di agibilità, mentre il 51% è munito della certificazione per la prevenzione incendi.
Il livello di sicurezza interna pare migliore, registrando il 74% dei nidi provvisto di Piano di emergenza, mentre si aggira intorno all’82% la percentuale di nidi che hanno redatto il Documento sulla valutazione dei rischi.
Limitare il sovraffollamento delle classi con massimo 25 alunni per aula è una delle priorità per Cittadinanzattiva e Save the Children, promotori di una proposta di legge in materia, è la messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici a rischio e la prevenzione attraverso un aggiornamento dei piani di evacuazione.
