Trasporti Scuola 2021: in arrivo software per i percorsi casa-scuola

Il settore dei trasporti pubblici e privati nell’ambito della scuola è un nodo cruciale da affrontare nel migliore dei modi in ottica Covid 19, su questo tema ha destato molto stupore la scelta del governo di non rendere obbligatorio l’uso del green pass sui mezzi pubblici, luoghi molto affollati, privi di distanziamento e molto pericolosi per il contagio da Covid 19, green pass a parte in arrivo ci sarebbe un software capace supportare i mobility manager scolastici nella gestione dei flussi casa-scuola-casa, nell’articolo vediamo di cosa si tratta e quali sono le ultime novità sui trasporti scolastici.

Come abbiamo già accennato in queste settimane che hanno preceduto l’inizio del nuovo anno scolastico 2021-2022 ha creato non poche polemiche il mancato obbligo del green pass per tutte quelle persone che usufruiscono dei mezzi pubblici per recarsi a scuola, ad oggi infatti, vige solo l’obbligo sulle tratte svolte da autobus che collegano due o più regioni o che effettuano percorsi turistici più lunghi (oltre che le tratte svolte con servizi di noleggio con conducente).

nonostante il numero dei mezzi pubblici sia stato incrementato (6 mila i nuovi mezzi pubblici acquistati nell’autunno 2020) il flusso di studenti sui mezzi resta elevato e si è ancora in attesa che le scuole superiori vengano dotate di propri servizi bus.

Per tanto sia in zona bianca che in zona gialla resta la capienza ridotta all’80% sui bus, metro e treni, obbligo sempre di mascherina e la sanificazione dovrebbe avvenire più volte al giorno.

Al momento è questa la situazione dei trasporti pubblici per la scuola.

Una novità sta per arrivare per cercare di rendere meno caotico il settore dei trasporti pubblici in un momento delicato come questo, la sottosegretaria all’istruzione Barbara Floridia, senatrice M5S ha annunciato nel corso di una trasmissione tv, l’arrivo di un software in grado di supportare i mobility manager scolastici nella gestione dei flussi casa-scuola-casa.

“Grazie a questo strumento si potrà disporre di un quadro chiaro ed immediato dei flussi che interessano quel determinato istituto e suggerire percorsi di mobilità alternativa, sostenibile, dolce, che oltre a mirare all’obiettivo della sostenibilità potranno consentire insieme ad altre misure un minor carico in capo al trasporto pubblico locale”.

La senatrice del M5S afferma di aver lavorato anche lei personalmente a questo progetto per realizzare questo strumento che cosentirà anche di suggerire agli Enti locali l’eventuale implementazione di reti di trasporto pubblico locale ed urbano oltre alla creazione di percorsi da e verso la scuola nei casi in cui questi manchino, evidenziando in particolare eventuali criticità per ciò che riguarda il trasporto di persone con disabilità”.

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