Concorso Ministero Infrastrutture: 120 Assunzioni per Laureati nel 2021

Il Ministero delle Infrastrutture ha pubblicato di recente in Gazzetta un nuovo bando di concorso pubblico valido per l’anno 2021-2022, si tratta del Bando che rientra nel piano PNRR 2021 varato dal Governo e mette a disposizione 120 Assunzioni per giovani laureati con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, nell’articolo vediamo quali sono tutte le informazioni principali da conoscere, i requisiti, la scadenza e come inoltrare la domanda di adesione al Bando.

120 nuovi esperti del settore ingegneria e geologia sono ricercati dal Ministero delle Infrastrutture per ampliamento del personale specializzato. I 120 posti sono riservati a laureati che saranno selezionati e inseriti nel ruolo di personale non dirigenziale a tempo pieno e indeterminato, e lavoreranno presso il Mims. Il concorso Mims è stato pubblicato in 7GU il 30 luglio ed entro il 30 agosto 2021 è possibile inoltrare la candidatura. Ecco i dettagli del concorso Mims.

Posti a concorso: Già annunciato qualche settimana fa il nuovo concorso indetto dal Ministero delle Infrastrutture per laureati che selezionerà 120 nuove risorse. Il concorso rientra nel piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e sarà solo uno dei tanti nuovi concorsi in cui verrà utilizzata la procedura fast track.

Vediamo ora nel dettaglio i profili ricercati:

  • 100 posti nel profilo professionale funzionario ingegnere architetto da inquadrare nell’Area funzionale III – F1;
  • 10 posti nel profilo professionale funzionario ingegnere architetto da inquadrare nell’Area funzionale III – F1;
  • 10 posti nel profilo professionale funzionario geologo da inquadrare nell’Area funzionale III – F1.

Titoli e requisiti: Per partecipare alle selezioni per i ruoli di Geologo e Ingegnere Mims occorre che al momento della candidatura gli aspiranti professionisti siano in possesso dei seguenti requisiti di accesso, oltre che a possedere i titoli di studio necessari per il ruolo da ricoprire.

Requisiti generali:

  • essere cittadino italiano o di altro Stato membro dell’Unione europea;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
  • non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
  • non avere riportato la pena accessoria dell’estinzione del rapporto di lavoro o di impiego ai sensi dell’art. 32-quinquies c.p.;
  • non essere incompatibile in base alla normativa vigente con lo status di dipendente pubblico;
  • non essere interdetto dai pubblici uffici a seguito di sentenza;
  • per i candidati soggetti agli obblighi di leva, avere una posizione regolare nei riguardi dei relativi obblighi.

I candidati inoltre dovranno essere in possesso di titolo di laurea idoneo al profilo da ricoprire, e per tale motivo vi rimandiamo al bando completo.

Selezione: Come previsto dalla nuova procedura per i concorsi, per il concorso Mims prevede una sola prova scritta e valutazione dei titoli, dopo la prova i candidati saranno inseriti in graduatoria.

Nel dettaglio la prova scritta prevista per il concorso Ministero delle Infrastrutture sarà strutturata in 60 quesiti (le materie della prova sono indicate per ciascun profilo professionale nel bando).

La prova scritta è così valutata:

  • risposte corrette: + 0,50;
  • risposte errate: – 0,05;
  • non date: 0.

Come fare domanda

Entro il 30 agosto 2021 gli interessati al concorso Mims possono candidarsi usufruendo del portale «Step One 2019» di Ripam dopo essersi registrati al sistema attraverso le credenziali d’accesso possono procedere con la candidatura.

Ricordiamo che per tale candidature occorre versare, a pena di esclusione, una quota di partecipazione pari a 10 euro sulla base delle indicazioni riportate nel suddetto sistema «Step-One 2019».

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