Supplenze Docenti e ATA con MAD, chi può inviare domanda e come

In materia di Supplenze con Domanda MAD (Messa a Dispozione) sia per Docenti che per gli ATA in queste settimane c’è stata un’importante novità da parte del Ministero dell’Istruzione, il quale ha specificato che per l’anno scolastico 2020/2021 sarà previsto l’invio di domande mad ai dirigenti scolastici anche per docenti inseriti nelle GAE, nelle due fasce delle GPS e nelle GI di prima, seconda e terza fascia ai quali era stata interdetta la possibilità dalla citata nota del 5 settembre, ecco quanto espresso con la nota del 4 novembre del Ministero.

Le MAD saranno utilizzate solo se tutte le graduatorie provinciali saranno esaurite e se esaurite altresì le graduatorie di istituto della scuola indicata e quelle delle scuole viciniori.

Come presentare le MAD? Eccovi alcuni suggerimenti per procedere con la presentazione MAD, ricordandovi che per i posti di sostegno hanno la precedenza nell’attribuzione della nomina i docenti abilitati e i docenti specializzati, mentre per i docenti nominati con la MAD, si applicano le norme previste dall’art 14 dell’O.M.60 del 10.07.2020 (in caso di mancato perfezionamento o risoluzione anticipata del rapporto di lavoro).

1)Gli interessati a prestare servizio di supplenza devono essere in possesso dell’abilitazione all’insegnamento o del titolo di studio valido o che sta per conseguire un titolo di studio valido. Per la DAD non sono necessari i 24 CFU, comunque andrebbe data la precedenza ai docenti che ne sono in possesso. La domanda deve essere inviata al dirigente scolastico.

La supplenza verrà assegnata al docente che ha presentato una domanda di messa a disposizione potrebbe essere il seguente:

  • a) Abilitato in possesso dei 24 CFU;
  • b) Abilitato;
  • c) Non Abilitato in possesso di titolo di studio valido con 24 CFU
  • d) Non Abilitato in possesso di studio valido,
  • e) Docente non ancora in possesso di titolo di studio valido.

2) Possono presentare la domanda sia docenti non iscritti che iscritti in GAE, GPS e in GI e disposti a insegnare in scuole di altre province.

3) La domanda deve contenere i seguenti dati:

  • a) dati anagrafici e recapiti
  • b) titoli culturali e attestazioni di competenze, es conoscenza lingua straniera
  • c) eventuali precedenti servizi di insegnamento
  • d) classe/ classi di concorso per la/le quale/i si è abilitati o si è in possesso del titolo valido all’insegnamento.

4) Si possono inviare MAD in più scuole e in più province senza alcun vincolo (vedi precisazioni punto 6).

5) Attraverso la casella di posta elettronica ordinaria o anche tramite PEC si può inoltrare la domanda.

6) Precisazioni:

  • non è esplicitamente vietata la presentazione di MAD nella provincia in cui si è già inclusi nelle Graduatorie provinciali e nelle 20 GI, nota MIUR del 28.1.2009;
  • i servizi prestati in due province diverse non possono essere valutati cumulativamente per lo stesso anno scolastico, quindi il servizio va prestato in una sola provincia, nota MIUR del 28.1.2019;
  • i docenti di sostegno possono presentare la DAD in una sola provincia.

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