Covid, cosa fare se un alunno è Positivo? Ecco il protocollo di sicurezza nelle scuole

La riapertura delle scuole si avvicina e cresce sempre di più l’ansia per le famiglie che sono sempre più preoccupate per il ritorno a scuola tra tante incognite e poce certezze, complici anche le fake news che in questi giorni stanno circolando tramite whatsapp circa un fontomatico isolamento di un alunno positivo in un’apposita stanza chiamata non a caso “Covid”, nulla di più falso, il protocollo di sicurezza varato dal Governo e dai vari Ministeri competente prevede ben altro, nell’articolo facciamo il punto in base alle ultime notizie e novità.

In questi giorni il Governo insieme agli altri attori coinvolti nella riapertura delle scuole ha stilato un protocollo di sicurezza dove sono contenute tutte le indicazioni necessarie da seguire in caso di contagio al Covid 19 sia da parte di uno studente che da parte del personale scolastico.

Secondo il protocollo stilato da un comitato formato da Iss, ministeri di Salute e Istruzione, fondazione Kessler, Veneto ed Emilia-Romagna, nel caso un alunno fosse positivo al Covid 19 scatta la quarantena per chi ha avuto contatti con lui nelle ultime 48 ore.

La quarantena scatterà per tutti, compagni di classe e docenti, ad ogni scuola verrà chiesto di nominare un referente Covid che farà da anello di congiunzione con le Asl, ed ovviamente sarà pienamente formato sulle procedure da seguire in merito all’Emergenza Covid.

Al referente saranno segnalati i casi di alunni sintomatici. Inoltre, il suo compito sarà quello di controllare eventuali “assenze elevate” (sopra al 40%) di studenti in una singola classe.

Nel caso in cui uno studente sia affetto da febbre superiore a 37.5 o presenta dei sintomi come tosse, nausea, dolori muscolari, viene allertato subito il referente il quale contatterà i genitori e in contemporanea porta il sospetto in isolamento rispetto ai suoi compagni.

A quel punto sarà cura dei genitori contattare il medico di famiglia o la Asl per effettuare il tampone.

Se il caso sospetto di Covid venisse confermato il referente scolastico Covid comunicherà alla Asl di riferimento i nominativi di tutti gli studenti, professori e operatori scolastici entrati a contatto con il contagiato nelle 48 ore precedenti all’insorgere dei sintomi.

Tutti i contatti “stretti” saranno obbligati a 14 giorni di quarantena e l’aula verrà sanificata.

Nel caso in cui il contagiato da Covid 19 sia invece un docente o un operatore scolastico dovrà obbligatoriamente indossare la mascherina e allontanarsi in maniera autonoma dalla struttura scolastica. A quel punto la procedura sarà la stessa: dopo aver avvisato il medico di famiglia verrà sottoposto a tampone. In caso di esito positivo, verranno allertate tutte le persone venute in contatto con il paziente.

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