A Parma, i liceali bandiscono la plastica, a scuola borraccia e distributore d’acqua

Un problema che finalmente è stato accolto da tantissimi Paesi è quello di limitare per poi pian piano abolire le plastiche dalla nostra vita quotidiana, in quanto dannosa per l’ambiente.

A Parma, i liceali bandiscono la plastica, a scuola borraccia e distributore d’acqua

Numerose le immagini che arrivato da tutto il mondo con mari sommersi da plastica, spiagge e città invase da materiali plastici che ogni giorno vengono costantemente utilizzati da noi cittadini per qualsiasi azione quotidiana. Tante le bottiglie, piatti, bicchieri, contenitori alimentari ecc… che vengono ritrovati in mare in ogni parte del mondo appartenenti a decenni fa che non si sono deteriorate in quanto non biodegradabili.

In Italia il problema ambientale derivante dalle plastiche sta facendo riflettere tantissime persone sull’uso inappropriato di tale materiale e stanno partendo diversi progetti nelle scuole per sensibilizzare gli studenti, futuri cittadini del domani ad evitare l’utilizzo di plastica. Uno dei progetti inserito nelle scuole è Plastophobic il progetto dell’Ulivi per mettere al bando la plastica mono uso, il cui slogan è stato F…k the plastic ! Gli studenti liceali del liceo scientifico Giacomo Ulivi che coinvolti hanno organizzato una start-up in cui l’obiettivo era quello di ridurre la diffusione della plastica monouso all’interno dell’istituto.

Dopo un sondaggio del dicembre 2018 nell’istituto scolastico con ispezione delle aule a fine mattina, è venuto fuori il problema bottigliette d’acqua che venivano acquistate in grande quantità da studenti e personale scolastico acquistate in grandi quantità, circa tre pezzi a settimana per studente.

Dopo l’analisi dei dati gli studenti hanno pensato di eliminare il problema delle bottigliette di plastica evitando così anche il dispendio economico e spreco di una materia prima preziosissima come l’acqua, inoltre Plastophobic, sviluppata grazie a InVentoLab Impresa Sociale srl, ha avuto l’idea di produrre e distribuire agli studenti una borraccia personalizzata con il logo della scuola da riempire ad appositi distributori di acqua della rete idrica pubblica.

Dopo l’iniziativa Plastophobic grazie anche all’appoggio del dirigente scolastico Giovanni Brunazzi e del consiglio di istituto Plastophobic si è ottenuto il patrocinio del ministero dell’Ambiente e dal marzo 2019 il liceo Giacomo Ulivi divenuto una delle due uniche scuole in Italia inserite nella campagna Plastic free.

Dal prossimo anno scolastico Giacomo Ulivi sarà tra le prime scuole dell’Emilia-Romagna a seguire un programma di educazione al consumo sostenibile e di riduzione dell’uso della plastica, un esempio per tutte le scuole d’Italia.

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