Scuola, nuovi banchi prodotti da 11 imprese italiane e straniere, consegna tra settembre e ottobre

Sono settimane che la realizzazione dei nuovi banchi monoposto annunciati dal Minitro Azzolina tiene banco, intorno alla realizzazione di questi nuovi banchi anticovid che permettono di mantenere un certo distanziamento, sono nate tantissime polemiche soprattutto sui costi di produzione che secondo molti sarebbero molto elevati, senza contare che per molti questi banchi rappresentano una spesa del tutto inutile.

Polemiche a parte in questi giorni sono stati definiti gli 11 contratti di affidamento ad aziende e raggruppamenti di imprese, per la maggior parte italiane, per la realizzazione e fornitura di banchi singoli tradizionali e di nuova generazione, dopo il bando di gara indetto dal commissario Domenico Arcuri.

Secondo i dati contenuti all’interno dei bandi e dei documenti la fornitura dei nuovi banchi sarà di circa 2,5 milioni di pezzi, la consegna sempre secondo gli accordi, i documenti e i relativi bandi di fornitura, dovrebbe avvenire entro il 12 settembre 2020 ma la distribuzione continuerà fino al mese di ottobre 2020, infatti è quanto mai impensabile che tutti i banchi siano consegnati simultaneamente in tutte le scuole italiane.

La distribuzione dei nuovi banchi avverrà sulla base di una programmazione nazionale e una tempistica che terrà conto delle effettive priorità scolastiche e sanitarie dei vari territori, garantendo in tal modo il normale avvio dell’anno scolastico. Lo smaltimento dei banchi sostituiti avverrà secondo le modalità ordinarie, in accordo con Comuni e Province.

Previsti 2 milioni di test, 50mila litri di igienizzante al giorno In vista dell’inizio del nuovo anno scolastico sono inoltre previsti uno screening preventivo tramite 2 milioni di test sierologici volontari e gratuiti per insegnanti e personale non docente di tutte le scuole e la distribuzione gratuita di 11 milioni di mascherine chirurgiche e di almeno 50.000 litri di gel igienizzante al giorno.

Leave a Reply