Novità Cassa Integrazione 2020, ecco le scadenze aggiornate per richiederla

Novità e nuove notizie sul pagamento della Cassa Integrazione 2020 per i dipendenti lavoratori, un provvedimento che fino ad oggi non ha funzionato come era stato concepito in orgine con ritardi nei pagamenti e procedure non certamente agevoli per i lavoratori per accedere ai sussidi previsti dal governo in seguito all’emergenza Covid 19, ancora oggi sono moltissimi i lavoratori che vantano ancora di percepire la cassa integrazione dei mesi precedenti, con l’approvazione del Decreto Legge “Rilancio” sono in arrivo alcune novità proprio per la cassa integrazione 2020.

La cassa integrazione può essere richiesta in diversi passaggi e a oggi ci sono nuove scadenze aggiornate che andremo a vedere nel dettaglio all’interno dell’articolo. Per quanto concerne le domande di cassa integrazione ordinarie, assegno ordinario e in deroga, andranno inviate entro il mese successivo a quello in cui è inizato il periodo di sospensione o della riduazione dell’attività lavorativa, questo secondo quando prevede il dl n.52/2020.

In sede di prima applicazione però:

  • la scadenza per l’invio delle domande è il 17 luglio 2020 per se questo termine è posteriore alla data prevista ordinariamente per la scadenza della stessa;
  • la scadenza per l’invio delle domande riferite al periodo 23 febbraio-30 aprile è fissato al 15 luglio 2020.
  • il datore di lavoro ha anche trenta giorni di tempo per correggere eventuali errori nell’istanza presentata, indipendentemente dal periodo di riferimento, dalla comunicazione della stessa e in ogni caso entro il 17 luglio 2020.

Novità anche per quanto riguarda le date di anticipo del 40% previsto dal decreto legge “Rilancio”, in questo caso il pagamento dell’anticpo viene effettuato direttamente dall’INPS, in questo caso il termine per la presentazione della domanda è il 15simo giorno successivo all’inizio del periodo di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa del lavoratore dipendente.

Altra novità riguarda sempre il pagamento diretto con anticipo del 40 % della cassa integrazione, per le domande che fanno riferimento ai periodi successivi al 18 giugno 2020 il sistema informatico del sito Inps è settato per essere impostato sull’opzione “Si”, ma il datore che non vuole richiedere l’anticipo può segnare l’opzione di rinuncia. Selezionando “SI” bisognerà inserire obbligatoriamente:

  • codice fiscale dei lavoratori interessati dal trattamento di integrazione salariale;
  • IBAN dei lavoratori interessati;
  • ore di cassa integrazione o anche di assegno ordinario, specificate per ogni singolo lavoratore.

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