Esonero Tasse Scolastiche per Reddito e per Merito, ecco come funziona

Nella maggior parte dei casi la scuola italiana è pubblica e non ci sono tasse da pagare, ma ci sono casi in cui invece le famiglie devono pagare alcune tasse, ma non tutti sanno che è previsto l’Esonero delle Tasse Scolastiche per Reddito e per Merito, in questo articolo andiamo a vedere quali sono le tasse da pagare e come funziona l’esonero.

La scuola pubblica inizia con l’asilo nido, prosegue con le elementari, poi le medie e le scuole superiori, la frequentazione della scuola italiana è completamente gratis, le famiglie infatti non devono pagare nulla per permettere ai loro figli di crearsi una cultura, le uniche spese che restano a carico delle famiglie sono l’acquisto dei libri di testo e del materiale scolastico.

Sebbene la scuola italiana sia pubblica e quindi a carico dello stato ci sono in alcuni casi delle tasse da pagare, non parliamo di cifre esorbitanti ma comunque sono dei tributi che le famiglie devono pagare, non tutti però sono tenuti al pagamento di questi tributi, secondo il Decreto legislativo 16 Aprile 1994, n. 297, art. 200 è previsto infatti l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche in determinati casi.

L’esonero vale per tutti i tributi scolastici ad eccezione della sola tassa di diploma, esistono due tipologie di esoneri, quello per Merito e quello relativo alla situazione economico finanziaria della famiglia, vediamo nel dettaglio i due casi di esonero.

Esonero Tasse Scolastiche per Merito: l’esenzione dalle tasse scolastiche può avvenire nel caso in cui tu riesca ad ottenere, allo scrutinio finale, una media pari o superiore a 8/10, con non meno di 8 in condotta. In caso questo non avvenga, la tua famiglia sarà tenuta a pagare le tasse non versate.

Esonero Tasse Scolastiche per Motivi economici: un altro caso in cui si può favorire dell’esonero delle tasse scolastiche è quello in cui, in base al reddito e al numero dei familiari, tu riesca a rientrare nelle fasce di esenzione. Come scoprirlo? Ti basterà consultare le tabelle aggiornate al tasso d’inflazione programmato che il Miur pubblica ogni anno sul proprio sito.

Esistono poi delle categorie particolari che godono ugualmente dell’esonero delle tasse, ecco quali sono queste categorie:

  • Orfani di guerra, di caduti per la lotta di liberazione, di civili caduti per fatti di guerra, di caduti per causa di servizio o di lavoro;
  • Figli di mutilati o invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, di militari dichiarati dispersi, di mutilati o di invalidi civili per fatti di guerra, di mutilati o invalidi per causa di servizio o di lavoro;
  • Ciechi civili;
  • Mutilati od invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, mutilati od invalidi civili per fatti di guerra, mutilati od invalidi per causa di servizio o di lavoro;
  • Studenti stranieri che si iscrivono negli istituti e scuole statali; figli di cittadini italiani residenti all’estero che vengono a svolgere gli studi in Italia.

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