La tecnologia ed in particolare gli smartphone hanno rivoluzionato la vita di tutti noi che oggi non possiamo immaginare di vivere senza di esso, i giovani di età compresa tra i 15 e i 25 anni sono la fascia che più non riesce a farne a meno, molti vivono in simbiosi con il proprio smartphone.
Una recente ricerca proprio su questo tema ha evidenziato come i ragazzi tra i 9 e i 18 anni siano soggetti a sviluppare una vera e propria dipendenza da dispositivo elettronico, passando troppo tempo sul dispositivo tra i vari social come facebook, instagram e whatsapp.
Secondo lo studio il 41% dei giovani trascorre più di 3 ore al giorno di fronte al proprio dispositivo, il 38% usa lo smartphone prima di addormentarsi e il 21% lo accende appena apre gli occhi la mattina, mentre il 24% lo usa durante lo studio (ma non sempre per fare i compiti).
Lo studio è stato realizzando prendendo in esame 10mila giovani di età compresa tra i 9 e i 18 anni (circa 4mila tra i 9 e i 14 anni) per il progetto ‘In rete con i ragazzi, una guida realizzata da polizia di Stato, Società Italiana di pediatria, Anci, Google e UniCredit Foundation.
Lo studio mette in evidenza anche quelli che sono gli effetti negativi sulla salute dovuti all’abuso di smartphone, tablet e similari che si manifestano sotto forma di scarsa concentrazione nello studio e nelle attività quotidiane (lo lamenta il 24% degli intervistati) e sensazione di bruciore agli occhi (21%). Seguono dolori a collo e schiena (12%), insonnia (10%) e disturbi dell’umore (7%). Solamente 1 su 4 sostiene di non accusare alcun sintomo dopo una lunga sessione ‘tech’.