Il Ministero dell’Istruzione (Miur) recentemente era stato bacchettato anche dall’Unione Europea per abuso di contratti precari soprattutto nel coparto scuola dove i docenti con contratti di lavoro precari sono migliaia, oggi si aggiunge anche una sentenza emessa dal Tribunale del Lavoro di Verona a favore di alcuni docenti precari, il Miur secondo la sentenza dovrà risarcie questi docenti, ma vediamo i particolari all’interno dell’Articolo.
Scuola, il Miur condannato per i contratti precari, la Sentenza
Il Tribunale del Lavoro di Verona ha accolto favorevolmente il ricorso presentato da tre docenti precari ‘storici’ della provincia di Verona, la vittoria è stata ottenuta dai legali Anief, per la questione riguardante la reiterazione dei contratti a termine su posti vacanti oltre i 36 mesi di servizio.
In particolare un caso riguardava un docente che aveva alle spalle ben 13 anni di contratti da precario senza mai aver ottenuto una cattedra stabile, Il Tribunale del Lavoro di Verona nella sua sentenza parla di abuso evidente ‘in assenza di condizioni che potessero giustificare la reiterazione delle supplenze nello stesso istituto per un periodo così lungo e continuativo, su organico di fatto e di diritto, per almeno quindici ore settimanali e per non meno di otto mesi per ciascun anno scolastico’.
Il tribunale ha ritenuto apportuno condannare l’amministrazione scolastica al risarcimento del danno pari a 6 mensilità dell’ultima retribuzione globale di fatto’. Inoltre, è stato riconosciuto ai tre docenti il diritto ‘al riconoscimento della progressione stipendiale in base all’anzianità di servizio maturata nei periodi di servizio con contratti a termine di almeno 180 giorni all’anno o dal primo febbraio sino al termine delle operazioni di scrutinio finale secondo quanto previsto dai vari CCNL succedutisi nel tempo in relazione al personale di ruolo’.