L’Esame di Maturità 2019 sarà ricco di novità e sorprese, sul sito sono già diversi mesi che pubblichiamo articoli e guide con tutte le novità con le quali gli studenti tra pochi mesi dovranno confrontarsi, le ultime novità riguardano anche il colloquio, nota anche come prova orale ed i crediti scolastici.
Maturità 2019, novità per la prova orale e i crediti scolastici
Una delle tante novità di quest’anno riguarderà anche i crediti scolastici, agli esami di stato 2019 gli studenti arriveranno con diversi crediti scolastici accumulati durante il triennio, i crediti scolastici a fini del voto finale della Maturità potranno arrivare ad incidere fino a 40 punti su 100, mentre in precedenza si arrivava ad un massimo di 25 punti.
Il decreto legislativo n.62 di aprile 2017 prevede questi punteggi massimi che cresceranno in maniera proporzionale all’anno frequentato: 12 per il terzo anno, 13 per il quarto, 15 per il quinto.
Ggli studenti che hanno una media voti vicino alla sufficienza si porteranno con se 7-8 punti dal terzo anno, 8-9 dal quarto e 9-10 dal quinto (totale: fra i 25 e i 27 punti).
Mentre per gli studenti che hanno una media voti compresa tra il 7 e l’8 arriverà all’esame di maturità con 9-10 punti dal terzo anno, 10-11 dal quarto e 11-12 dall’ultimo anno (totale: 33 punti al massimo).
Gli studenti che hanno una media voti compresa tra il 9 e il 10 potranno aspirare al massimo dei crediti, cioè 40 punti come abbiamo specificato in precedenza, per gli scorsi anni il punteggio massimo era invece fissato a quota 25 punti.
Va ricordato che per poter accedere all’esame di maturità gli studenti dovranno aver frequentato almeno i tre quarti del monte ore previsto, avere il 6 in ciascuna disciplina, avere la sufficienza nel comportamento.
Il Consiglio di classe potrà deliberare l’ammissione anche con una insufficienza in una disciplina o gruppo di discipline valutate con un unico voto, ma dovrà motivare la propria scelta.
