Esami di Maturità 2017: Seconda prova, si punta su Seneca

Siamo agli sgoccioli, alle ultime fatiche per lo studio per tanti studenti italiani che tra pochissimi giorni si ritroveranno a sostenere il tanto atteso Esame di Stato. Ma quali saranno le tracce delle prove? Tanti i dubbi e tante le ipotetiche tracce. Per quanto riguarda gli studenti del liceo classico impegnati che saranno impegnati in una versione di latino per la seconda prova secondo un’indagine tra 2500 studenti pare che potrebbe essere Seneca l’autore protagonista della Maturità 2017, mentre per altri studenti papabile autore per la traccia di seconda prova di latino è Cicerone, ma tra i preferiti degli studenti pare che ci siano Cicerone e Tacito (già però protagonista della maturità 2015).

Anche se pare che non vi sia una vera e propria unicità dell’utilizzo degli autori latini per gli esami di maturità, in quanto già in altri precedenti esami sono stati riproposti gli stessi autori latini utilizzati in anni precedenti.

I maturandi, quindi non posso fare affidamento ad ipotesi di autori che non sono mai stati utilizzati per altre versioni alle precedenti seconde prove di maturità, infatti di seguito segnaliamo per gli studenti più curiosi i diversi autori riutilizzati e l’anno dell’esame di maturità:

  • Seneca appare già nel 2011, nel 2007 e nel 2003,
  • Cicerone è uscito già due volte nel 2009 e nel 2002.

Completano l’elenco degli autori più quotati dagli studenti che in questi giorni si ritrovano a tradurre per esercitazioni moltissime versioni di latino cercando di memorizzare il testo di moltissimi autori, vi ritroviamo:

  • Seneca,
  • Cicerone,
  • Apuleio
  • Cesare

Gli autori Cesare e Apuleio pare che non siano mai stati selezionati dal Miur in carica nel secondo millennio e potrebbe esserci la possibilità che siano utilizzati per l’esame di maturità 2017.

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