Assunzioni Pubblica Amministrazione 2019 bloccate, ma non per tutti i settori

Assunzioni Pubblica Amministrazione 2019 bloccate – Prima delle feste Natalizie 2018 il governo ha approvato al Senato la Legge di Bilancio 2019 al cui interno sono state aggiunti degli emendamenti che riguardano le assunzioni e i concorsi 2019 nella PA (Pubblica Amministrazione), che stando a quanto dichiarato da diversi esponenti del governo sarebbero state molte migliaia per mettere in atto anche il famoso turnover di cui la PA ha urgente bisogno.

Assunzioni Pubblica Amministrazione 2019 bloccate, ma non per tutti i settori

In seguito all’approvazione della Legge di Bilancio 2019 in Senato sono spuntati alcuni emendamenti in riferimento alle assunzioni 2019 nella Pubblica Amministrazione che a quanto pare sarebbero state bloccate quasi per l’intero 2019 fino a Novembre, per tanto tutte le assunzioni sono rimandate al 2020.

Al comma 208 bis del maxi-emendamento al Senato è scritto che:

la presidenza del consiglio dei ministri, i ministeri, gli enti pubblici non economici, le agenzie fiscali e le Università non potranno assumere personale a tempo indeterminato prima di novembre 2019. Sono esclusi gli enti locali e, stando alla relazione tecnica, da questo provvedimento lo Stato risparmierà circa 100 milioni di euro in termini di indebitamento netto.

Stando a quanto riportato nella legge di bilancio si è deciso di congelare le assunzioni del pubblico impiego per esigenze di fondi che stando a quanto scritto nero su bianco ammonterebbero a circa 100 milioni di euro.

Come abbiamo visto non tutti i settori della Pubblica Amministrazione sono coinvolti nel blocco delle assunzioni, fanno eccezzione le forze di polizia dove sono state confermate le 1.043 assunzioni in quattro corpi (polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia penitenziaria) nel 2019 e 6.150 da qui al 2023.

Anche i Vigili del Fuoco restano fuori dal congelamento delle assunzioni che per il 2019 vengono confermate con 850 nuovi inserimenti, anche la scuola resta fuori dal blocco dove restano aperti i concorsi straordinari della scuola, quello per dirigenti scolastici e fin qui non è stato fermato il bando ordinario per docenti previsto proprio per il prossimo anno.

È confermata la stabilizzazione di 1.200 ricercatori al Consiglio nazionale delle ricerche.

Restano bloccate invece le assunzioni dell’INPS per le quali il presidente ha dichiarato che si tratta di un fatto gravissimo, salvato quindi 1.039 nuove assunzioni previste nel corso del 2019.

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