In data 6 Dicembre presso il Miur c’è stato un incontro a cui hanno preso parte diverse sigle sindacali della scuola, l’incontro si è reso necessario per discutere del concorso scuola per DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi) le cui assunzioni saranno effettuate nel corso del 2019, dopo l’incontro i sindacati hanno reso pubblici molteplici informazioni sul bando che prima non erano del tutto chiare, nell’articolo riepiloghiamo tutte le info emerse dall’incontro.
Concorso Scuola Dsga: Bando a Dicembre e Assunzioni nel 2019
Una delle prime informazioni che il Ministero ha fornito e che forse interessa la maggior parte dei candidati è la data di pubblicazione del bando, il Ministero non ha fornito una data certa ma hanno fatto sapere che il bando verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale entro Natale 2018, salvo imprevisti.
Stando alle informazioni presenti nella bozza del bando al concorso potranno partecipare anche il Personale ATA facenti funzione di DSGA con almeno tre incarichi annuali, anche non consecutivi, maturati al 1° gennaio 2018, per il calcolo dei 3 anni non consecutivi solo nel caso in cui si sia svolto il servizio in via continuativa, fino al 31 agosto, il bando prevede una riserva di posti per il Personale ATA pari al 20% del contingente.
Concorso Scuola Dsga i Requisiti di partecipazione
Diamo ora uno sguardo ai requisiti per poter partecipare al concorso Dsga 2018-2019:
- diploma di laurea in giurisprudenza, scienze politiche, sociali o amministrative, economia e commercio;
- diplomi di laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 90 e 91;
- lauree magistrali (LM) corrispondenti a quelle specialistiche ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009.
Possono inoltre partecipare, in deroga ai succitati titoli, gli assistenti amministrativi che, alla data di entrata in vigore della legge 27 dicembre 2017 n. 205, abbiano maturato almeno tre interi anni di servizio (anche non continuativi), negli ultimi otto, nelle mansioni di direttore servizi generali ed amministrativi.
Il concorso è bandito su frequenza triennale e si svolge su base regionale. Il candidato può presentare domanda per una sola regione.
Il concorso preve inoltre delle prove d’esame nel dettaglio:
- un’eventuale prova preselettiva;
- due prove scritte: una costituita da sei domande a risposta aperta; una di carattere teorico-pratico consistente nella risoluzione di un caso concreto;
- una prova orale.
Come precisato al momento il Ministero non ha fatto sapere la data di pubblicazione del bando ma ha confermato che avverrà entro il mese di dicembre 2018 presumibilmente prima di Natale, seguiranno altri articoli dove andremo ad aggiungere nuove informazioni relative al bando.