Maturità 2017: ok dal MIUR alla calcolatrice per la prova di matematica

Attraverso l’ordinanza ministeriale il MIUR ha dato l’ok per l’uso della calcolatrice durante la prova di matematica dell’esame di maturità 2017, si chiarisce finalmente il dubbio che persisteva sulla questione, ovviamente l’ordinanza fa riferimento all’uso della calcolatrice durante lo svolgimento della prova scritta di matematica dei licei scientifici.

Nel dettaglio è possibile leggere nel dettaglio l’art. 18 comma 8 dell’Ordinanza Ministeriale che disciplina la materia, ai fini dello svolgimento della seconda prova scritta nei licei scientifici è consentito l’uso di calcolatrici scientifiche e/o grafiche, purché non siano dotate di capacità di calcolo simbolico (CAS – Computer Algebric System).

È inoltre vietato l’uso di calcolatrici provviste di qualsiasi tipo di connessione in modalità wireless, o che richiedano la connessione alla rete elettrica. Per consentire alla commissione d’esame il controllo dei dispositivi in uso, i candidati che intendono avvalersi della calcolatrice devono consegnarla alla commissione in occasione dello svolgimento della prima prova scritta”.

Quindi come previsto dall’ordinanza si possono portare anche le calcolatrici grafiche, a patto che non dispongano anche del CAS, un software in grado di effettuare operazioni di calcolo molto complesse, il divieto nasce dal fatto che con tutta probabilità all’interno della prova di matematica potrebbe essere presenti quesiti che presentato operazioni di calcolo complesse, ed in questi casi calcolatrici che dispongono del CAS garantiscono un’enorme vantaggio a chi la possiede.

In generale si tratta comunque di un ottima notizia per molti studenti dello scientifico che per i calcoli più banali potranno contare sull’uso della calcolatrice, in questo modo i maturandi potranno concentrarsi sulle operazioni e quesiti più complessi.

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