Assunzioni e Concorsi Statali Pubblica Amministrazione 2019

Nuove Assunzioni e Concorsi Statali all’interno della Pubblica Amministrazione per 2019, il prossimo anno si annuncia ricco di bandi pubblici per giovani diplomati e laureati, ieri è stato presentato ed inviato a Bruxelles il Def Documento Economia e Finanza al cui interno è presente la manovra economica finanziaria per i prossimi anni dove sono previste migliaia di assunzioni nella Pubblica Amministrazione.

A parlare delle Assunzioni di nuovi Statali è stato anche il Ministro della PA Giulia Buongiorno la quale recentemente ha rilasciato alcune dichirazioni sul nuovo piano di assunzioni che il governo ha messo a punto per il settore pubblico, piano che prevede circa  450mila nuove assunzioni di Statali previste entro la fine dell’anno 2019.

Un maxi piano di assunzione, che di fatto anticipa i nuovi innesti previsti per il triennio 2019-2021, le nuove assunzioni si rendono necessarie per garantire un buon ricambio generazionale all’interno della Pubblica Amministrazione dove l’età media è abbastanza elevata, un ricambio generazionale non solo obbligatorio per restare al passo con i tempi e offrire servizi sempre più innovativi, ma anche per creare nuovi posti di lavoro per i giovani, in una fascia d’età dove la disoccupazione è molto elevata.

Recentemente anche il Ministro dell’interno Matteo Salvini ha parlato di assunzioni nella Pubblica Amministrazione, il Ministro ha dichiarato che quest’anno riducendo nettamente il numero dei migranti lo stato ha risparmiato quasi 1 miliardo di euro, parte di questi soldi verranno utilizzati per assumere circa 10.000 nuove unità da inserire nei vari corpi delle forze dell’ordine (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza) al fine di garantire maggior sicurezza ai cittadini italiani.

Pubblica Amministrazione, 450mila nuove assunzioni

Il Ministro della PA Giulia Buongiorno ha rilasciato alcune dichiarazioni sul nuovo piano di assunzioni che interesserà la pubblica amministrazione, il piano del governo sulle nuove immissioni del triennio 2019-2021 per una parte sarà anticipato già al 2019, l’unico ostacolo è il reperimento delle risorse per dare il via alle nuove assunzioni, esiste inoltre una legge che prevede il turnover, ogni anno dovrebbero uscirne 150.000, ma in passato c’è stato il blocco del turnover e questo non è ammissibile secondo il Ministro della PA.

Oltre l’ostacolo economico non vi sono altri impedimenti al nuovo piano di assunzioni triennale, infatti secondo le stime effettuare per garantire le nuove assunzioni nella pubblica amministrazione sono necessari circa 31 miliardi di euro.

Nelle prossime settimane si avranno delle stime più precise circa i nuovi posti di lavoro, il 31 agosto infatti, tutti i Ministeri e le Amministrazioni in generale dello stato hanno presentato le richieste in relazione ai fabbisogni interni, specificando i profili richiesti.

Modalità di selezione

Le nuove assunzioni nella PA avverranno sempre tramite concorsi pubblici, bandi che avranno come obiettivo quello di garantire un sistema di selezione che premi i meritevoli e chi nel triennio precedente ha avuto risultati positivi, altre assunzioni saranno riservate ai vincitori e agli idonei delle selezioni precedenti.

L’obiettivo dell’attuale governo è quello di garantire una maggiore efficienza della PA, ideando metodi di contrasto all’assenteismo anche grazie all’introduzione di sistemi di rilevazione delle presenze mediante la registrazione dei dati biometrici dei dipendenti pubblici.

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